In occasione della settimana europea della mobilità sostenibile (16 – 22 settembre), in un’ottica di collaborazione con il Comune e con l’Azienda di trasporti (ATM spa), l’Università di Messina ha organizzato PedalaME, una passeggiata in bici che precederà la conferenza stampa di presentazione delle iniziative
Pertanto, la mattina di giorno 16 settembre, alle ore 9.15, tutti i partecipanti alla conferenza stampa, insieme alla cittadinanza che vorrà partecipare, si ritroverà a piazza Pugliatti (fronte Rettorato) per recarsi in bici al Forte San Salvatore.
L’idea è quella di sensibilizzare la comunità accademica e cittadina sui temi della mobilità sostenibile ed in particolare della mobilità dolce, invogliando all’uso della bicicletta.
Subito dopo, il sindaco Federico Basile, il vicesindaco e assessore alla Mobilità Urbana Salvatore Mondello, il presidente di ATM Giuseppe Campagna e altri rappresentanti istituzionali, illustreranno gli appuntamenti della “Settimana Europea della Mobilità”, in programma da sabato 16 a venerdì 22 settembre, presentando l’evento “PAN Idea”, ideato da PAN (Public Awareness Network) e promosso dal Comitato Promotore della Fondazione Da Vinci.
L’iniziativa si propone di attivare il dialogo e il confronto tra gli stakeholder del territorio, focalizzando l’attenzione sulla mobilità dello Stretto e assicurando centralità all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità ambientale. Protagonisti attivi nella promozione dell’evento il Comune di Messina, ATM S.p.A., l’Università degli Studi di Messina, la Camera di Commercio di Messina, Asstra, in rappresentanza delle aziende del trasporto pubblico locale, presente con le sue articolazioni nazionali e regionali. Prevista inoltre la partecipazione dei principali attori del trasporto pubblico nazionale e di Istituzioni quali il Comune di Reggio Calabria, insieme ad ATAM.
In piazza Lo Sardo dal 20 al 22 settembre si svolgerà un evento che avrà come tema “Il futuro della mobilità nello Stretto di Messina”. Si discuterà di un nuovo modello di mobilità, anche attraverso l’approfondimento di nuove tecnologie e il coinvolgimento di una platea eterogenea, composta da esponenti - anche di livello internazionale - delle Istituzioni, dell’Università, così come di professionisti, imprenditori, studenti, giovani e, in generale, cittadini che vivono le città dello Stretto.
La prima giornata sarà dedicata al mondo dell’Università, con approfondimenti tecnico-scientifici. Durante il secondo giorno troveranno spazio esponenti del mondo dell’impresa e della ricerca applicata. Infine, nella giornata conclusiva, in programma un dibattito e un confronto, coinvolgendo i portatori di interesse locali (cittadini, PA, imprese, professionisti), i quali saranno chiamati, con il supporto di professionisti di livello internazionale, a concorrere alla definizione di un manifesto da sottoporre ai riferimenti istituzionali presenti, che dibatteranno sul futuro della mobilità dello Stretto.