Convegno “Un primo sguardo sulla recente riforma dei contratti pubblici. D.lgs. n. 36/2023”

Il 22 e 23 settembre si terrà presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Messina il Convegno intitolato Un primo sguardo sulla recente riforma dei contratti pubblici. D.lgs. n. 36/2023

L’incontro è organizzato e patrocinato dall’Università di Messina per il tramite del Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche, con l’importante collaborazione e supporto dell’AIPDA (Associazione Italiana dei Professori di Diritto Amministrativo) e dell’Università di Palermo che hanno assicurato il loro contributo e patrocinio. 

Vi parteciperanno illustri componenti della Magistratura amministrativa, aprendo un confronto tra quest’ultima, l’Accademia, gli operatori del diritto e i tecnici coinvolti nelle vicende della contrattualistica pubblica.

Nell’occasione il Presidente Aipda, Prof. Francesco Manganaro, presenterà gli esiti dell’attività del Gruppo di lavoro sui contratti pubblici istituito dal Direttivo Aipda, coordinato dai Proff.ri Fabrizio Tigano, Nino Paolantonio ed Alfredo Contieri.

Oltre alla collaborazione con l’AIPDA e con l’Università di Palermo, il convegno vanta il patrocinio del Presidente della Regione Siciliana, dell’Assemblea Regionale Siciliana, della Società Stretto di Messina s.p.a., dell’Ordine degli Avvocati, dell’Ordine degli Ingegneri e dell’Ordine degli Architetti di Messina, nonché di società private di rilievo nazionale ed internazionale, ovvero la PricewaterhouseCoopers (multinazionale di imprese di servizi professionali operativa in 158 paesi) e la Grafill Editoria tecnica (editrice del periodico “Lavori pubblici”).

La riforma dei contratti pubblici promette importanti sviluppi, tenuto conto dell’impianto normativo caratterizzato, a monte, dalla enunciazione di principi estremamente accattivanti: campeggia su tutti il principio del risultato, le cui declinazioni possono essere molto varie, fermo restando il tentativo – occorrerà vedere quanto riuscito – di riscrivere i rapporti all’interno delle amministrazioni e all’esterno delle stesse, nelle relazioni non solo con gli operatori del diritto, ma anche con i cittadini. Al principio del risultato seguono a ruota il principio di buona fede e dell’affidamento, tutti temi di cui si darà conto nel corso dell’incontro di studi.

Altro aspetto fondamentale riguarda la digitalizzazione e la sua funzionalizzazione alla nuova impostazione dei rapporti pubblici e tra pubblico e privato, con l’obiettivo di svecchiare le procedure, renderle più snelle, rapide ed efficaci. 

Le relazioni affronteranno puntualmente anche questo importante snodo.

Il Convegno si aprirà con i saluti istituzionali del Rettore dell’Università degli Studi di Messina, Prof. Salvatore Cuzzocrea, del Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Prof. Massimo Midiri, del Presidente del Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Siciliana, Dott. Ermanno De Francisco, del Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche Unime, Prof. Mario Calogero, del Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Unime, Prof. Alessio Lo Giudice, del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Messina, Avv. Paolo Vermiglio, del Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Messina, Ing. Santi Trovato e del Presidente dell’Ordine degli Architetti, Arch. Pino Falzea.

La Relazione di apertura sarà tenuta dal Dott. Luigi Carbone, Presidente della Quarta Sezione del Consiglio di Stato.

Indi, l’attività congressuale si articolerà in cinque sessioni. 

La prima, presieduta dal Prof. Francesco Manganaro, Ordinario di diritto amministrativo dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e Presidente dell’Associazione Italiana Professori di Diritto Amministrativo, avrà ad oggetto i principi del Codice.

La seconda, presieduta dal Prof. Fabio Francario, Ordinario di Diritto amministrativo dell’Università degli Studi di Siena, si concentrerà sugli attori e le forme dei procedimenti nel Codice.

La terza, presieduta dal Prof. Roberto Cavallo Perin, Ordinario di Diritto amministrativo dell’Università degli Studi di Torino, si esaminerà l’ambito di applicazione della normativa e le garanzie procedimentali.

La quarta, che avrà inizio sabato 23 settembre, presieduta dal Prof. Aristide Police, Ordinario di Diritto amministrativo dell’Università Luiss Giudo Carli Roma, analizzerà i nuovi assetti determinatisi con l’approvazione del Codice.

La quinta, presieduta dal Prof. Fabrizio Tigano, Ordinario di Diritto amministrativo dell’Università degli Studi di Messina, offrirà un approfondimento su particolari novità introdotte dal nuovo testo normativo. 

Le conclusioni del Convegno saranno affidate alla Prof.ssa Maria Alessandra Sandulli, Ordinaria di Diritto amministrativo dell’Università Roma Tre.