Anche quest’anno, Unime si conferma nella fascia 501-600, malgrado il consistente aumento del numero di atenei valutati dalla classifica di THE, passati dai 1799 dell’edizione 2023 (pubblicata a ottobre 2022) ai 1904 di questa edizione.
Unime è nella metà migliore tra gli atenei italiani, piazzandosi al 27° posto tra le italiane su 56 classificate.
Il miglior risultato è ottenuto in particolare per la qualità della sua ricerca (research quality), per cui guadagna 112 posizioni rispetto allo scorso anno, posizionandosi al 342° posto a livello mondiale.
“Accogliamo questa notizia con enorme soddisfazione – ha detto il rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea –e sono molto orgoglioso di condividere questi progressi con tutti i nostri docenti che si sono impegnati e hanno permesso al nostro Ateneo di raggiungere un importantissimo risultato in un settore molto difficile.”
Per l’elaborazione del proprio ranking, THE seleziona le Università e indaga cinque dimensioni: didattica, ricerca, citazioni, trasferimento tecnologico e internazionalizzazione. I dati utilizzati in larga parte provengono dalle banche dati di pubblicazioni scientifiche o da questionari sottoposti agli accademici e alle aziende; sono integrati da dati puntuali forniti dagli stessi Atenei selezionati.