Mercoledì 31 gennaio, alle ore 15.30, l'Aula 4 del Dipartimento di Giurisprudenza sarà teatro di un seminario dal titolo "Crisi ambientale e soluzioni multilaterali: verso nuovi modelli di governance". L'iniziativa potrà essere seguita anche da remoto (su piattaforma Teams) e fa parte degli eventi formativi del Corso di Dottorato di ricerca in Scienze Giuridiche.
Dopo i saluti della prof.ssa Concetta Parrinello, Coordinatrice del Dottorato di ricerca in Scienze giuridiche, e l'introduzione del prof. Alessio Lo Giudice, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, relazionerà il dott. Andrea Rizzo, Programme Officer presso l’UNEP (United Nations Environment Programme). Le conclusioni, invece, spetteranno al prof. Roberto Virzo, Ordinario di Diritto Internazionale presso il Dipartimento di Scienze politiche e giuridiche di UniMe. I Responsabili scientifici del seminario sono la prof.ssa Marcella Distefano ed il dott. Livio Scaffidi Runchella.
In un mondo complesso e interconnesso, risulta indispensabile riconsiderare una governance multilaterale incentrata sulla tutela dei beni pubblici essenziali. Il seminario si propone di esaminare le proposte di riforma presentate dalle Nazioni Unite, partendo dal contenuto del documento Our Common Agenda che delinea una visione futura in merito alle azioni collettive, allo sviluppo di norme internazionali e alla cooperazione internazionale. In particolare, l'analisi si concentrerà sull'UNEP (United Nations Environment Programme), programma e fondo dell'ONU che assicura il coordinamento internazionale, regionale e locale sulle questioni ambientali, e sull'UNEA (United Nations Environment Assembly), organo che, in materia ambientale, definisce l'agenda globale, riflette sulle sfide emergenti e fornisce indicazioni alle Nazioni Unite sulle azioni da intraprendere. Parallelamente, il seminario intende offrire spunti di riflessione su alcune delle tematiche centrali che saranno affrontate durante il Summit of the Future che si terrà nel prossimo mese di settembre.
La partecipazione all'evento prevede l’attribuzione di 0,25 CFU.