Grande partecipazione alla proiezione del corto dedicato a Omayma Benghaloum, la mediatrice culturale tunisina uccisa dal marito il 4 settembre 2015. L’evento si è tenuto al Cinema Lux, nell’ambito delle iniziative promosse dal CUG UniMe per sottolineare l’impegno costante a tutela della parità e delle pari opportunità e contro ogni forma di violenza e discriminazione, al di là di ricorrenze e giornate celebrative.
Alla proiezione erano presenti la Rettrice, prof.ssa Giovanna Spatari, i Prorettori, la Presidente del Comitato Unico di Garanzia, prof.ssa Vittoria Calabrò, l’assessora alle Pari opportunità del Comune di Messina, dott.ssa Liana Cannata, il regista del corto, Fabio Schifilliti, il direttore di produzione, Francesco Torre, Fatma Gabtni Benghaloum e Lassaad Benghaloum, mamma e fratello di Omayma. Si è registrata la presenza di circa 200 spettatori tra studenti, docenti e personale amministrativo dell’Ateneo: “Un’occasione – ha sottolineato la prof.ssa Calabrò – per continuare a mantenere alta l’attenzione sulle tematiche dell’immigrazione e del femminicidio”.