Torna, con la seconda edizione, la Biennale dello Stretto che - dal 18 settembre al 14 dicembre 2024 - si terrà nelle città di Reggio Calabria e Messina. L'evento, il cui leitmotiv è "Il futuro della città", è promosso da 500x100sb e OAPPC Reggio Calabria; i curatori saranno gli architetti Alfonso Femia, Francesca Moraci e Mariangela Cama.
Pur in assenza di un Dipartimento di Architettura, UniMe ha una partnership con la manifestazione che ha lanciato due call per under 35, una delle quali per Antropologia narrativa (scadenza fissata al 22 luglio), disciplina che si interseca con alcuni Corsi di Laurea dell'Ateneo peloritano. L'altra call è riservata agli architetti under 35. Il Contest per Antropologia affronta un tema della contemporaneità e incrocia esperienze tangibili nelle dinamiche di insediamento e passaggio sui territori. Difatti, studenti e giovani ricercatori under 35 delle scuole di Antropologia narrativa sono chiamati a raccolta per avanzare proposte, sguardi di interpretazione del territorio e delle pratiche di vita sul tema “ABITARE IN UN ALTRO MO(N)DO, NOMADISMI E VIAVAI. Il nomadismo come categoria antropologica, sociale, urbana e architettonica”.
Di seguito il link con le istruzioni e le informazioni utili: https://we.tl/t-0vSw7Z0PsD.