L’Università di Messina ospita il 28° International Symposium on Separation Science

Il campus universitario di Papardo - dal 22 al 25 Settembre - ospiterà il 28° International Symposium on Separation Science, convegno a carattere internazionale con il patrocinio dell’Università di Messina, del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dell’European Chemical Society – Division of Analytical Chemistry, dell’EuChems-DAC Sample Preparation Study Group and Network. È attesa Ia partecipazione di circa 270 scienziati provenienti da 27 paesi, inclusi 13 sponsor multinazionali e 4 media partner.

La serie degli International Symposium on Separation Sciences (ISSS) ha avuto inizio nel 1990 a Bled (Slovenia) a continuazione di una serie di seminari e conferenze locali tenutisi a Zagabria dal 1967. Per i primi sei anni, i convegni ISSS sono stati organizzati alternativamente in Slovenia e Croazia, mentre le edizioni successive hanno assunto il carattere di incontri internazionali, tenutisi annualmente nei paesi dell'Europa centrale con il patrocinio del Central European Group for Separation Sciences (CEGSS, Gruppo Centro Europeo per le Scienze della Separazione).

Il simposio, tra i più rilevanti del suo settore nel panorama scientifico europeo, offre l'opportunità a scienziati e ricercatori a tutti i livelli di presentare e discutere i risultati delle loro ricerche, nonché di apprendere i più recenti progressi nell’ambito delle tecniche di separazione e le loro innovative applicazioni in ambito scientifico e industriale. Questo Convegno rappresenta inoltre una grande opportunità in particolare per i giovani, che hanno usufruito di Borse di Studio per la partecipazione e la presentazione dei loro lavori, finanziate dal Comitato Scientifico del congresso e dalla Divisione di Chimica Analitica della Società Chimica Italiana.

Il programma scientifico, in lingua inglese, prevede presentazioni plenarie, keynote, orali, presentazioni orali flash riservate ai giovani ricercatori e presentazioni poster, che ricoprono gli aspetti teorici ed applicativi delle tecniche di separazione e rivelazione, i metodi multidimensionali e miniaturizzati. I contributi scientifici abbracciano tematiche di grande attualità nel panorama scientifico attuale, come la sicurezza in campo alimentare e lo sviluppo di metodi sostenibili secondo i principi della “green chemistry”.

Il Comitato Scientifico del congresso è presieduto dal dottor Danilo Corradini del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma (Istituto per i Sistemi Biologici) e dal professor Luigi Mondello dell’Università degli Studi di Messina (Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche ed Ambientali). La cerimonia di apertura, che avrà luogo domenica 22 settembre presso l’Aula Magna Vittorio Ricevuto, sarà presenziata dalla magnifica Rettrice, prof.ssa Giovanna Spatari e dalla Direttrice del Dipartimento ChiBioFarAm, prof.ssa Nunziacarla Spanò. A seguire interverranno la prof.ssa Luisa Torsi, Vicepresidente del Consiglio Scientifico del CNR ed il Prof. Bogusław Buszewski, Presidente del CEGSS.

Seguendo una tradizione iniziata nell’ISSS 2022 a Ljubljana, nella stessa cerimonia sarà inoltre conferito il “Tswett–Nernst Prize”, assegnato annualmente a seguito di votazione segreta dei membri del comitato del CEGSS, in memoria del botanico italo-russo Mikhail Semenovich Tswett, inventore della cromatografia su colonna nel 1903 e del tedesco Walther Nernst, Premio Nobel per la chimica nel 1920.  I premiati del 2024 sono il prof. Luigi Mondello ed il Prof. Bezhan Chankevadze (Tbilisi State University, Georgia). Verranno inoltre assegnati premi per presentazioni orali e poster finanziati dal Comitato di ISSS 2025, Springer ed EuChemS-DAC.

Il congresso prevede momenti di costruttiva aggregazione e di allegra convivialità, rappresentati dal cocktail di benvenuto, coffee-break, pranzi ed una cena di gala cui farà da sfondo la splendida cornice dello Stretto di Messina.