Si è conclusa sabato scorso con gli esami finali la prima edizione del Corso di Perfezionamento in "Consulente di Fiducia: strumenti di prevenzione e contrasto al fenomeno delle molestie nei luoghi di lavoro", il primo percorso nel Sud Italia in merito alla formazione di questa figura professionale. Il Corso, diretto dalla Rettrice prof.ssa Giovanna Spatari, ha avuto la durata di 120 ore complessive ed è stato seguito da 14 partecipanti provenienti da diverse parti d'Italia.
La commissione era composta, oltre che dalla Rettrice, dalla prof.ssa Vittoria Calabrò (componente del Comitato tecnico-scientifico del Corso e Presidente Cug UniMe), dall’avv. Mariella Crisafulli (componente del Comitato tecnico-scientifico del Corso e Consulente di fiducia dell'Ateneo), dalla prof.ssa Francesca Liga (Delegata della Rettrice al Counseling psicologico), dalla prof.ssa Maria Rosaria Anna Muscatello, dalla prof.ssa Concetta Parrinello (già presidente del Cug UniMe) e dalla prof.ssa Daniela Sapienza (componente del Comitato tecnico-scientifico del Corso e del Cug UniMe).
L’Università di Messina ha istituito il/la figura del Consulente di Fiducia nel 2006, facendo da apripista, grazie alla compianta prof.ssa Antonella Cocchiara; ciò testimonia una matura consapevolezza riguardo all’importanza di tale ruolo, sentinella di situazioni di disagio lavorativo nelle aziende pubbliche e private.
Questa figura, seppur indipendente, ha un posto centrale all'interno di un Ateneo e svolge ormai un delicato compito di prevenzione, gestione e supporto nella risoluzione dei casi di discriminazione, molestie di vario genere, mobbing e straining che possono aver luogo nell’ambiente di lavoro, studio o ricerca e che sono portati alla sua attenzione.
Nei luoghi di lavoro, infatti, possono annidarsi forme subdole di violenza, psichica o morale, molestie o atteggiamenti che, in modo diverso, possono determinare un degrado delle condizioni di lavoro e compromettere non solo la professionalità, ma anche la dignità e, quindi, la salute dei lavoratori a discapito del benessere organizzativo, con ricadute sulla produttività dell’intero sistema.
L'obiettivo specifico del Corso è stato quello di formare queste figure nei confronti di competenze trasversali, dalla capacità di ascolto sino a quella in grado di identificare precocemente situazioni di potenziale pericolo. Particolare rilievo è stato riservato agli strumenti di garanzia, prevenzione e intervento per la tutela e il rispetto dei valori contenuti nei Codici Etici e nel Codice di comportamento per la prevenzione delle molestie morali e sessuali e il loro consequenziale contrasto. Tra le altre cose, i corsisti acquisito le competenze utili in funzione dei differenti contesti d'impiego, poi ancora, le conoscenze necessarie alla gestione delle controversie lavorative e informazioni operative specifiche in tema di stress da lavoro correlato, mobbing, benessere organizzativo. La partecipazione al Corso consentirà, inoltre. ai partecipanti di ricevere una specifica preparazione per prendere parte alle selezioni che, periodicamente, vengono bandite dalle Pubbliche Amministrazioni alla ricerca di Consulenti di Fiducia.