Iscrizione studenti in possesso di titolo conseguito all'estero

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studentesse di Unime

Le procedure e le scadenze per l'immatricolazione sono disponibili on-line e sono le stesse previste per tutti gli studenti. 

Tutti gli studenti in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero dovranno sottoporre il titolo alla verifica preventiva da parte della articolazioni amministrative preposte, e, per i Corsi di Laurea Magistrale, anche da parte della Commissione didattica del Corso di Studio in cui intendono immatricolarsi. 

È possibile consultare on-line l'offerta formativa in lingua italiana e in lingua inglese erogata in Ateneo per verificare gli obiettivi formativi e i requisiti di ingresso del Corso di studi prescelto. 

Nelle sezioni sottostanti, al fine di individuare le diverse procedure di ammissione, gli studenti possono trovare informazioni dettagliate sulla categoria di appartenenza. 

Gli studenti non UE residenti all’estero devono seguire le seguenti procedure:

  • per i Corsi di Studio erogati in lingua inglese, inviare la propria candidatura attraverso il portale UniME Applicant Portal ai fini della prevalutazione amministrativa e accademica dei titoli pregressi.

     

  • per i Corsi di Studio erogati in lingua italiana: inviare la propria candidatura a studiainitaliano@unime.it ai fini della prevalutazione amministrativa e accademica dei titoli pregressi.

In caso di valutazione positiva, gli studenti devono presentare la domanda di visto per studio esclusivamente tramite il portale Universitaly.

Appartenenti a questa categoria: cittadini italiani con titolo estero, cittadini dell’Unione Europea ovunque residenti e cittadini non dell’Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia (di cui all’art.39, comma 5, del decreto legislativo n. 286/1998 e successive modifiche). Nello specifico:

  • Cittadini italiani con titolo conseguito all'estero. 

     

  • Cittadini di uno dei Paesi dell'Unione Europea: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria; oppure di uno dei seguenti Paesi: Norvegia, Islanda, Liechtenstein, Svizzera, San Marino, Vaticano.

     

  • Studenti con doppia cittadinanza, con una cittadinanza di un Paese dell'Unione Europea.

     

  • Cittadini di un Paese non appartenente all'Unione Europea, ma in possesso di uno dei seguenti permessi di soggiorno, rilasciati dal Governo italiano: permesso UE per soggiornanti di lungo periodo; permesso per lavoro subordinato o autonomo; permesso per motivi familiari; permesso per asilo politico o umanitario; permesso per motivi religiosi; permesso per “casi particolari”, “calamità” o “atti di particolare valore civile”, ai sensi del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286; permesso per “protezione speciale”, ai sensi del D.lgs. 28 gennaio 2008, n. 25; “carta di soggiorno” per i cittadini britannici (art. 50 TUE; art. 18.4 Accordo di recesso UE-Regno Unito). Se la carta non è ancora disponibile, i cittadini britannici possono presentare un certificato (“attestazione di iscrizione anagrafica”) rilasciato dal Comune di residenza, comprovante l'iscrizione entro il 31 dicembre 2020; permesso per protezione temporanea (DPR 28 marzo 2022). Attenzione: la legge italiana non prevede la possibilità di convertirlo in permesso per studio. Per i corsi di laurea ad accesso programmato a livello nazionale (ad esempio Medicina e Chirurgia), lo status di equiparazione UE deve comunque essere confermato dagli uffici ministeriali competenti.

     

  • Cittadini di un Paese non UE regolarmente soggiornanti in Italia da almeno un anno e/o in possesso di un diploma di scuola superiore conseguito in Italia, che dà accesso al corso di laurea prescelto.

     

  • Cittadini di un Paese non UE in possesso di un titolo di studio conseguito in Italia che dà accesso al corso di laurea prescelto e titolari di un permesso di soggiorno valido per motivi di studio.

     

  • Cittadini di un Paese non UE iscritti ad un corso di laurea presso un'università italiana, in possesso di un permesso di soggiorno valido per motivi di studio che desiderano richiedere un trasferimento o un cambio di programma per l'A.A. successivo.

     

  • Cittadini di un Paese non UE, iscritti ad attività formative singole presso un'università italiana, in possesso di un permesso di soggiorno valido per motivi di studio, che desiderano iscriversi nell'A.A. successivo ad un corso di laurea attinente o successivo alle attività formative singole superate senza dover tornare all'Ambasciata d'Italia nel proprio Paese per una nuova preiscrizione e un nuovo visto. Attenzione: per iscriversi al corso di laurea pertinente o successivo è obbligatorio superare almeno un'attività formativa singola. 

     

  • Cittadini o loro familiari che fanno parte del personale in servizio presso le missioni diplomatiche straniere e le organizzazioni internazionali con sede in Italia e sono in possesso della Carta d'Identità Diplomatica rilasciata dal MAECI o del permesso di soggiorno per “Missione”. Attenzione: il permesso per “missione” non può essere convertito in permesso per studenti.

     

Gli studenti appartenenti a tali categorie dovranno sottoporre il titolo alla verifica preventiva inviando la documentazione a studiainitaliano@unime.it per i corsi erogati in lingua italiana e/o inviando la propria candidatura attraverso il portale UniME Applicant Portal per i Corsi di Studio erogati in lingua inglese.

I titoli di studio rilasciati da autorità estere sono corredati dai documenti indicati nelle specifiche sezioni on-line. Gli studenti appartenenti a tali categorie, inoltre, si iscrivono all'Università di Messina con le stesse modalità e scadenze degli studenti italiani senza sostenere alcuna prova di conoscenza della lingua italiana (per i corsi erogati in lingua italiana) e senza limitazione di contingente.

Il programma “Marco Polo” consente agli studenti cinesi che desiderano immatricolarsi a un corso universitario in Italia di ottenere un visto d'ingresso anche senza conoscere la lingua italiana. Per partecipare, gli studenti devono frequentare con esito positivo un corso di lingua italiana (durata: dieci/undici mesi) presso una delle istituzioni italiane coinvolte, prima di iniziare il programma universitario scelto.

UniME non offre corsi di lingua italiana per gli studenti del programma Marco Polo. I corsi di lingua italiana per questa categoria di studenti sono disponibili presso le seguenti istituzioni: Università per Stranieri di Perugia, Università per Stranieri di Siena, Terza Università di Roma, Società “Dante Alighieri”, Università per Stranieri di Reggio Calabria.

Per tutte le informazioni concernenti le procedure di immatricolazione di studenti in possesso di un titolo di studio conseguito all'estero è possibile contattare l'Unità Operativa Welcome Office ai seguenti indirizzi: foreignstudents@unime.it per i corsi in lingua inglese e studiainitaliano@unime.it per i corsi in lingua italiana.

Informazioni dettagliate sulla valutazione preventiva delle candidature al link sottostante.