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alimentazione
SCIENZE DELL'ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE UMANA
LM-61 - Classe delle lauree magistrali in Scienze della nutrizione umana
2 anni
MESSINA
Libero
Italiano

INFO CORSO

Struttura afferente:
SCIENZE CHIMICHE, BIOLOGICHE, FARMACEUTICHE E AMBIENTALI
Coordina:
PETER QUINTO TRANCHIDA
CFU:
120
Codice identificativo:
7046

Il piano degli studi

Anno di corso: 1
Obbligatori
2 MATERIE A SCELTA TRA:
Anno di corso: 2
Obbligatori
MATERIE A SCELTA (fra 1 e 12 CFU)
TIROCINIO (fra 0.5 e 5 CFU)

Requisiti di ammissione

Titoli opzionali (a scelta tra i seguenti):
  • [L2] - Laurea di Primo Livello
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore
  • [L1] - Laurea
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore
  • [TS] - Titolo straniero
  • [LM] - Laurea Magistrale
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore
  • [LS] - Laurea Specialistica
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore
  • [TS] - Titolo straniero
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore

Obiettivi formativi

Status professionale conferito dal titolo.

Nutrizionista Il laureato nella classe LM-61 potrà svolgere ruoli di responsabilità in vari contesti lavorativi: - istituzioni sanitarie pubbliche o private che si occupano degli effetti dell'alimentazione sulla salute e sul benessere degli individui; - aziende alimentari e farmaceutiche, operanti nel campo dello sviluppo e della valorizzazione di prodotti alimentari ad elevato impatto nutrizionale (alimenti funzionali e integratori alimentari) - organismi preposti alla gestione dell'etichettatura e dell'informazione relativa alle indicazioni nutrizionali e sulla salute (health claims) - organismi preposti allo sviluppo dei sistemi di certificazione e all'applicazione delle metodiche atte a valutare la sicurezza degli alimenti e la loro idoneità al consumo umano; - aziende di ristorazione e ristorazione ospedaliera; - attività di formazione, educazione, divulgazione e pubblicistica in tema di qualità e sicurezza degli alimenti.

Caratteristiche prova finale.

Il superamento dell'esame di Laurea Magistrale in SANU prevede la verifica, alla presenza di un'apposita Commissione, della capacità del laureando di argomentare con chiarezza e padronanza sui risultati di un progetto di ricerca, recante contributi originali e svolto sotto la guida di un docente supervisore. Il lavoro di tesi viene illustrato alla Commissione di Laurea attraverso una relazione in cui il candidato deve dimostrare di avere acquisito quelle conoscenze metodologiche e strumentali indispensabili per lo sviluppo del progetto di tesi. La Commissione propone un punteggio di merito adeguato al lavoro svolto dal laureando e che tenga anche conto del suo intero percorso formativo in termini di risultati attesi ed obiettivi raggiunti.

Conoscenze richieste per l'accesso.

L'ammissione al Corso di Laurea Magistrale richiede il possesso della laurea conseguita nelle classi conseguita su tutto il territorio nazionale o altro titolo di studio equivalente conseguito all'estero: L02 Lauree in Biotecnologie L13 Lauree in Scienze Biologiche L26 Lauree in Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari L29 Lauree in Scienze e Tecnologie Farmaceutiche LM13 Lauree Magistrali in Farmacia e Farmacia Industriale LM41 Lauree Magistrali in Medicina e Chirurgia L/SNT03 Lauree delle Professioni Sanitarie Tecniche (limitatamente a Dietistica). Le conoscenze richieste per l'accesso e le modalità di verifica saranno declinate nel Regolamento didattico del CdS.

Obiettivi formativi specifici.

Nel rispetto degli obiettivi formativi qualificanti della classe di laurea LM-61, il corso si propone di formare laureati dotati di una solida formazione scientifica interdisciplinare nell'ambito dell'alimentazione e della nutrizione umana, in grado di svolgere compiti avanzati e attività complesse di valutazione, controllo, programmazione, coordinamento, indirizzo, gestione e formazione in vari contesti professionali (sanitario, industriale, normativo) mirati al mantenimento e alla promozione dello stato di salute umana. A tal fine il percorso formativo prevede insegnamenti multidisciplinari articolati nelle diverse aree di apprendimento. Nell'ambito degli insegnamenti caratterizzanti il laureato in SANU acquisirà progressivamente delle conoscenze acquisite nei 2 semestri dei 2 anni di corso previsti dal CdS. Nel primo anno di corso il laureato sarà in grado di: a) valutare l'influenza degli alimenti sul benessere e sulla prevenzione delle malattie, nonché i livelli di sicurezza, le dosi giornaliere accettabili ed il rischio valutabile nell'assunzione di sostanze contenute o veicolate dalla dieta (Alimentazione, allergie e intolleranze) b) conoscere le tecniche ed i metodi di misura della composizione corporea e del metabolismo energetico (Biochimica e fisiologia degli alimenti e della nutrizione). c) tutelare la salute della popolazione attraverso la prevenzione dei rischi correlati agli alimenti e agli stili alimentari (Igiene degli alimenti e della nutrizione). d) valutare le caratteristiche nutrizionali di additivi alimentare e prodotti alimentari non convenzionali e) valutare lo stato di nutrizione più consono alle caratteristiche fisiche e psichiche dell'individuo (Medicina interna); Nel secondo anno di corso il laureato sarà in grado di: a) conoscere informazioni sui meccanismi con i quali sostanze chimiche o agenti fisici o biologici producono effetti dannosi sui sistemi viventi (Tossicologia degli alimenti) f) analisi e valutazione degli alimenti e delle loro modificazioni indotte dai processi naturali, tecnologici e biotecnologici (Tecnologie e analisi degli alimenti) g) collaborare ad indagini sui consumi alimentari volte alla sorveglianza delle tendenze nutrizionali della popolazione insieme alle procedure di accreditamento e di sorveglianza di laboratori e strutture sanitarie, per quanto riguarda la preparazione, conservazione e distribuzione degli alimenti (Legislazione applicata agli alimenti). Nell'ambito degli insegnamenti affini previsti nel secondo semestre del primo anno il laureato in SANU acuisirà delle conoscenze che gli permetteranno di deve essere in grado di: a) informare ed educare gli operatori istituzionali e la popolazione generale sui principi di sicurezza alimentare (Psicologia dell’educazione alimentare); b) acquisire informazioni di base riguardanti i mutamenti anatomici, fisiologici ed endocrini che accompagnano lo sviluppo e la crescita degli organi e degli apparati (Nutrizione e cicli vitali). c) conoscere le principali classi di integratori alimentari e le problematiche legislative insieme alle principali tecniche di estrazione di fitochimici (Integratori alimentari di origine vegetale). d) collaborare a programmi internazionali di formazione e di assistenza sul piano delle disponibilità alimentari in aree depresse e in situazioni di emergenza (Alimenti salutistici dal mondo). Il percorso formativo prevede: - una forte integrazione tra gli insegnamenti impartiti per favorire lo sviluppo di una chiara visione multidisciplinare e integrata delle problematiche secondo l'approccio sistemico; - l'utilizzo di forme e materiali didattici diversificati che, oltre alle lezioni frontali ed ai più aggiornati testi di riferimento per le diverse discipline, comprendono: la lettura critica e la discussione di articoli scientifici, lo svolgimento di esercitazioni in laboratorio e la partecipazione attiva a seminari e workshop organizzati anche con la collaborazione di professionisti esperti del settore che possano riportare casi di studio specifici, oltre che interazioni con aziende del settore agro-alimentare; - l'eventuale utilizzo delle piattaforme tecnologiche per lo sviluppo di percorsi formativi, in cui la tradizionale formazione in aula si integra con le tecnologie informatiche più innovative che vedono l'uso di strumenti di comunicazione unidirezionale e bidirezionale (docente verso studenti e studenti verso colleghi e docenti) attraverso l'utilizzo di moduli integrati quali forum, chat, autovalutazione online, questionari di gradimento del corso, consegna di compiti online (caricamento di file da parte degli studenti), glossari, audio, video e altri contenuti multimediali. Il percorso formativo si completa con attività di tirocinio che verteranno su tematiche coerenti con gli obiettivi formativi del Corso di Studio, per consentire allo studente di contestualizzare in una realtà operativa le conoscenze acquisite e acquisire conoscenze avanzate su alcuni argomenti specialistici di notevole impatto applicativo, che lo studente sceglie in base alle proprie attitudini e ai propri interessi all'interno di una variegata offerta. In quest'ambito è prevista un'intensa attività di tutoraggio individuale degli studenti, nonché la possibilità di svolgere esperienze dirette di durata almeno semestrale in imprese ed organismi pubblici e privati, finalizzate alla redazione della tesi di laurea. Tali obiettivi sono coerenti con l'acquisizione di conoscenze e abilità che permettano ai laureati nel CdS di accedere all'Esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di Biologo, come previsto dalla normativa vigente.

Descrittori di Dublino: I - Conoscenza e capacità di comprensione

Il corso di studi è organizzato su insegnamenti con alto contenuto interdisciplinare. I programmi didattici mirano pertanto, da un punto di vista sia contenutistico che formale, a fornire strumenti (interdisciplinarietà, approccio integrato a problemi complessi, contenuti proposti attraverso approcci multipli di didattica frontale, esercitazioni, discussioni di pubblicazioni e elaborazione di proposte di ricerca) atti ad elaborare e applicare idee originali, come richiesto ad un laureato magistrale. Il bagaglio di conoscenze e comprensione è acquisito nel corso di studi mediante attività formative in specifici ambiti interdisciplinari. In particolare, i laureati magistrali acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione nell'ambito delle discipline biomediche, della nutrizione umana e per la caratterizzazione degli alimenti e gestione del sistema agroalimentare. Inoltre, si acquisiscono conoscenze negli ambiti giuridico, psicologico, economico e tecnologico, sempre inerenti lo studio degli alimenti e della nutrizione. Le conoscenze e capacità di comprensione sono conseguite sia mediante lo studio personale, coadiuvato anche attraverso mirate attività di tutorato, sia mediante la partecipazione dello studente a: lezioni frontali, esercitazioni, attività di laboratorio, cicli di seminari, stages e tirocini presso enti o aziende. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso prove in itinere, prove di laboratorio, esami orali e scritti, esposizioni orali durante il corso ed in sede di prova finale. Le verifiche dell'apprendimento sono anche volte a valutare la padronanza nel metodo scientifico di indagine dello studente e la sua capacità di applicare le conoscenze e le competenze acquisite per l'analisi e l'interpretazione di dati sperimentali.

II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Il laureato in SANU è capace: - conoscere le tecniche ed i metodi di misura della composizione corporea e del metabolismo energetico valutando lo stato di nutrizione più consono alle caratteristiche fisiche e psichiche dell'individuo - valuatare gli alimenti (convenzionali e non), gli additivi alimentari e le loro modificazioni indotte dai processi naturali, tecnologici e biotecnologici valutando l'influenza degli alimenti sul benessere e sulla prevenzione delle malattie, nonché i livelli di sicurezza, le dosi giornaliere accettabili ed il rischio valutabile nell'assunzione di sostanze contenute o veicolate dalla dieta - collaborare ad indagini sui consumi alimentari volte alla sorveglianza delle tendenze nutrizionali della popolazione e alle procedure di accreditamento e di sorveglianza di laboratori e strutture sanitarie, per quanto riguarda la preparazione, conservazione e distribuzione degli alimenti. Gli strumenti didattici, volti a valutare la padronanza nel metodo scientifico di indagine dello studente e la sua capacità di applicare le conoscenze e le competenze acquisite per l'analisi e l'interpretazione di dati sperimentali, avvengono attraverso lezioni frontali, esercitazioni in laboratorio e partecipazione attiva a seminari e workshop organizzati anche con la collaborazione di professionisti esperti del settore. Le verifiche dell'apprendimento avverranno mediante prove scritte e/o orali integrate da relazioni di laboratorio (nel caso di insegnamenti che lo prevedano), esami orali e scritti oltre alla presentazione e discussione di una relazione che ha per oggetto l'attività sperimentale svolta dal candidato nel corso del tirocinio.

III - Autonomia di giudizio

In tutti i corsi curricolari verranno, ove necessario, segnalate agli studenti le possibili implicazioni etiche delle ricerche e degli studi in oggetto. In particolare alcuni corsi affronteranno tematiche in cui verranno approfonditi gli strumenti necessari alla riflessione sociale, etica e psicologica riguardo ai problemi della nutrizione umana. Presentando agli studenti esempi di progetti di ricerca e proponendo loro di simulare una presentazione (approccio didattico già descritto in altri campi per conseguire i risultati attesi) si evidenzierà la necessità (richiesta a livello di progetti UE e regionali) di evidenziare e discutere le implicazioni etico-sociali della richiesta. La stessa discussione verrà richiesta anche per l'elaborato finale di tesi. La verifica dell'autonomia di giudizio sarà effettuata attraverso la valutazione della capacità di discutere in gruppo o con i singoli docenti, attraverso la valutazione di elaborati e di relazioni, e infine in occasione della preparazione, stesura e discussione della tesi di laurea.

IV - Abilità comunicative

Per fornire ai laureati magistrali un adeguato sviluppo delle capacità di comunicazione delle conclusioni e delle conoscenze e della ratio ad esse sottesa, a interlocutori specialisti e non specialisti verranno proposti agli studenti metodi di didattica e di valutazione che stimolino le capacità di comunicazione dei contenuti appresi, in particolare favorendo lo svolgimento di presentazioni orali con supporto PowerPoint sia in lingua italiana sia (in modo facoltativo) in lingua inglese, la presentazione di relazioni e memorie scritte. Anche allo lo svolgimento di esercitazioni in laboratorio seguirà la presentazione di relazioni scritte. L'approccio interdisciplinare dei corsi integrati, la richiesta agli studenti di partecipare attivamente alla discussione di presentazioni di risultati da parte di loro colleghi, di docenti e di specialisti esterni mira a stimolare la capacità di comunicare le conoscenze sia a livello specialistico che non-specialistico o divulgativo (anche in vista dei possibili sbocchi professionali nel campo della informazione ed educazione rivolta agli operatori istituzionali e alla popolazione generale sui principi di sicurezza alimentare). Poiché i laureati magistrali devono possedere oltre alle competenze specifiche fornite dal CdS anche la padronanza scritta e orale di almeno una lingua dell'Unione Europea oltre all'italiano, sarà favorito l'utilizzo per la didattica non solo di libri di testo ma anche e soprattutto di pubblicazioni scientifiche in lingua inglese (review ed articoli di ricerca). Allo scopo di stimolare le abilità comunicative sarà promossa la partecipazione attiva a seminari e workshop organizzati anche con la collaborazione di professionisti ed esperti del settore che possano riportare casi di studio specifici, oltre che interazioni con aziende del settore agro-alimentare; saranno inoltre esaminate e commentate proposte e relazioni finali di progetti di ricerca e di rapporti di indagini conoscitive che forniranno esempi formali per le modalità della comunicazione scientifica e non-scientifica. Nella interazione con i docenti si prevede l'utilizzo di piattaforme tecnologiche per lo sviluppo di percorsi formativi, in cui la tradizionale formazione in aula si integra con le tecnologie informatiche più innovative che vedono l'uso di strumenti di comunicazione unidirezionale e bidirezionale (docente verso studenti e studenti verso colleghi e docenti) attraverso l'utilizzo di moduli integrati quali forum, chat, autovalutazione online, questionari di gradimento del corso, consegna di compiti online (caricamento di file da parte degli studenti), glossari, audio, video e altri contenuti multimediali. Il percorso formativo si completa con attività di tirocinio, che verteranno su tematiche coerenti con gli obiettivi formativi del Corso di Studio, per consentire allo studente di contestualizzare in una realtà operativa le conoscenze acquisite e acquisire conoscenze avanzate su alcuni argomenti specialistici di notevole impatto applicativo, che lo studente sceglie in base alle proprie attitudini e ai propri interessi all'interno di una variegata offerta. In quest'ambito è prevista un'intensa attività di tutoraggio individuale degli studenti, nonché la possibilità di svolgere esperienze dirette di durata almeno semestrale in imprese ed organismi pubblici e privati, finalizzate alla redazione della tesi di laurea. Verrà incoraggiato e valutato positivamente, che lo studente applichi le sue capacità di comunicazione anche in occasione della scelta del tirocinio professionalizzante, mettendosi in contatto direttamente con l'ente pubblico o privato ospitante e dimostrando di sapere comunicare le proprie competenze/interessi tramite la presentazione di un curriculum vitae

Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione.

ITALIANO

V - Capacità di apprendimento

Gli studenti saranno incoraggiati a scegliere autonomamente tra il materiale didattico proposto (in particolare suggerendo la lettura di articoli scientifici e rapporti di ricerca) e verranno invitati ad approfondire tematiche di loro interesse e a proporle in relazioni orali o memorie scritte che costituiranno parte integrante del percorso formativo didattico. Inoltre, durante le esercitazioni pratiche il numero di studenti consentirà di proporre ove necessario esercitazioni a posto singolo con richiesta di trarre autonomamente risultati e conclusioni. Per la scelta del tirocinio professionalizzante e della tesi, pur suggerendo possibili opzioni, il CCS raccomanda che lo studente scelga il più possibile autonomamente, ritenendo che sia formativo per la capacità di apprendimento un percorso di approccio diretto alle tematiche applicate che lo studente può scegliere. Strumenti per raggiungere questi livelli di capacità di apprendimento saranno: i) apprendimento da testi tecnico-scientifici di elevata complessità, da monografie e da periodici scientifici; ii) uso di strumenti informatici e di banche dati finalizzato in particolare alla conduzione di ricerche bibliografiche; iii) capacità di apprendere dalla letteratura scientifica in ambito nutrizionale le informazioni dirette alla soluzione di problematiche nuove e alla caratterizzazione della propria attività professionale. La verifica delle capacità di apprendimento sarà effettuata in diverse circostanze e modalità durante il percorso formativo mediante la valutazione di: - prove teoriche scritte (domande aperte e test a risposta multipla) e orali (capacità di affrontare e risolvere problemi mediante discussione) - relazioni su esercitazioni in laboratorio e in aula, effettuate da piccoli gruppi o singolarmente - capacità di analizzare, esporre e discutere dati di letteratura. Saranno infine determinanti ai fine della valutazione delle competenze acquisite: - la verifica effettuata durante lo svolgimento delle attività connesse con lo svolgimento del tirocinio formativo e la preparazione della tesi di laurea e con la stesura dell'elaborato - la discussione delle esperienze formative e risultati ottenuti nel lavoro di preparazione della tesi di laurea di fronte alla Commissione di Laurea

Competenze associate alla funzione.

Nutrizionista La figura professionale formata ha acquisito competenze relative a: - fabbisogni nutrizionali umani, tanto dal punto di vista quantitativo che qualitativo, con particolare riferimento a specifici gruppi della popolazione nelle diverse fasi o condizioni della vita, o per persone affette da particolari patologie che richiedono diete alimentari specifiche; - caratteristiche nutrizionali degli alimenti e degli integratori; - processi tecnologici produttivi degli alimenti e delle problematiche connesse alla presenza di residui di sostanze xenobiotiche o microrganismi; - impatto di diversi fattori sulla qualità degli alimenti e sulla salute del consumatore

Funzione in contesto di lavoro.

Nutrizionista Il laureato magistrale può svolgere attività libero professionale come nutrizionista, previo superamento dell'esame di stato come biologo, lavorare in regime libero-professionale o come dipendente in aziende del settore agro-alimentare, agro-industriale, farmaceutico in ambito di innovazione, qualità e sicurezza alimentare, nonché in aziende della ristorazione collettiva nei controlli di qualità, nella gestione dei capitolati di spesa e del personale di cucina e negli aspetti dietetici relativi. Il laureato può inoltre lavorare presso enti e ONG interessati a problemi di malnutrizione in Paesi in via di sviluppo o in gruppi di popolazioni a rischio di malnutrizione.