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circuito informatico
INGEGNERIA ELETTRONICA E INFORMATICA
L-8 - Classe delle lauree in Ingegneria dell'informazione
3 anni
MESSINA
Libero
Italiano

INFO CORSO

Struttura afferente:
INGEGNERIA
Coordina:
SALVATORE DE CARO
CFU:
180
Codice identificativo:
1032

Il piano degli studi

Anno di corso: 1
Obbligatori
A SCELTA DELLO STUDENTE (fra 0.5 e 6 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
A SCELTA DELLO STUDENTE (fra 0.5 e 9 CFU)
Anno di corso: 3
Obbligatori
TIROCINIO (9 CFU)
Anno di corso: 1
Obbligatori
A SCELTA DELLO STUDENTE (fra 0.5 e 6 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
A SCELTA DELLO STUDENTE (fra 0.5 e 9 CFU)
Anno di corso: 3
Obbligatori
TIROCINIO (9 CFU)
Anno di corso: 1
Obbligatori
A SCELTA DELLO STUDENTE (fra 0.5 e 6 CFU)
oppure COMPETENZE TRASVERSALI (fra 0.5 e 6 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
A SCELTA DELLO STUDENTE (fra 0.5 e 9 CFU)

Requisiti di ammissione

Titoli obbligatori
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore

Obiettivi formativi

Status professionale conferito dal titolo.

Ingegnere dell’Informazione Junior con specifico riferimento ai settori applicativi dell’Elettronica e dell’Informatica I principali sbocchi occupazionali previsti sono: area dell'ingegneria elettronica: imprese di progettazione e produzione di componenti, apparati e sistemi elettronici; industrie manifatturiere, settori delle amministrazioni pubbliche ed imprese di servizi che applicano tecnologie ed infrastrutture elettroniche per il trattamento, la trasmissione e l'impiego di segnali in ambito civile, industriale e dell'informazione; area dell'ingegneria informatica: industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software; imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori; imprese di servizi; servizi informatici della pubblica amministrazione; area dell'ingegneria dell'automazione: imprese elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, chimiche, aeronautiche in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di sistemi automatici, di processi e di impianti per l'automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione ed attuazione; area dell'ingegneria delle telecomunicazioni: imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi ed infrastrutture riguardanti l'acquisizione ed il trasporto delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche.

Caratteristiche prova finale.

La prova finale, in quanto importante occasione formativa individuale a completamento del percorso, consiste nella preparazione e discussione, sotto la guida di un docente di riferimento, di un elaborato di carattere applicativo o di approfondimento delle tematiche studiate, sviluppato nell'ambito delle discipline del corso di laurea. L'elaborato è corredato da una presentazione multimediale discussa dal candidato durante lo svolgimento della prova finale, in occasione della quale sarà valutata la preparazione generale del candidato, la padronanza della materia e la capacità di esporre un tema di carattere tecnico con proprietà di linguaggio. Nella determinazione del voto di laurea (da un minimo di 66 punti a un massimo di 110, con eventuale lode), la Commissione terrà conto sia degli esiti della prova finale, sia della carriera degli studi del candidato. Il Regolamento didattico del corso di laurea specifica le modalità di formazione della Commissione e di svolgimento della prova finale, comprese quelle relative all'uso eventuale di una lingua straniera, nonché i criteri di valutazione della prova stessa e di attribuzione del voto di laurea.

Conoscenze richieste per l'accesso.

Per essere ammessi al Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica occorre essere in possesso di un diploma di scuola superiore di secondo grado conseguito in Italia, o di altro titolo di studio equipollente conseguito all'estero. Sono inoltre richieste le seguenti conoscenze iniziali: - Conoscenza elementare della lingua inglese - Conoscenze di base di Matematica e Fisica Ai sensi dell'art. 6, commi 1 e 2 del DM 270/04 è obbligatoria, ai fini del perfezionamento dell'iscrizione al primo anno del Corso di Laurea, la verifica delle conoscenze iniziali. I requisiti di ammissione e le modalità di verifica delle conoscenze iniziali sono definiti nel Regolamento Didattico di Corso di Laurea. Il mancato superamento dei test di valutazione delle conoscenze iniziali comporta l'attribuzione di obblighi formativi aggiuntivi (OFA) che devono essere recuperati dallo studente entro il primo anno di corso. Le modalità di recupero degli OFA sono descritte nel Regolamento Didattico di Corso di Laurea.

Obiettivi formativi specifici.

Il Corso di Laurea triennale in Ingegneria Elettronica e Informatica forma figure professionali dotate sia di competenze ad ampio spettro nell'area dell'ingegneria dell'informazione sia di competenze specifiche negli ambiti applicativi dell'ingegneria elettronica e dell'ingegneria informatica. A tal fine, l'offerta didattica è articolata in un percorso comune al primo e al secondo anno seguito da un percorso differenziato nei curricula "Elettronica" e "Informatica" al III anno di corso, Gli obiettivi formativi specifici declinati per aree di apprendimento sono: Area di base - apprendere ed essere in grado di applicare le metodologie di base delle scienze fisiche e matematiche; - apprendere ed essere in grado di applicare gli aspetti teorici e applicativi di base dell'informatica moderna sviluppando una forma di pensiero computazionale. Area caratterizzante - apprendere ed essere in grado di applicare i contenuti fondamentali relativi all'elettronica digitale, alle architetture dei sistemi di calcolo, all'analisi e al controllo dei sistemi dinamici, all'analisi dei segnali analogici e numerici; - apprendere ed essere in grado di applicare le metodologie di analisi, modellazione, progettazione e caratterizzazione di dispositivi, sensori e sistemi elettronici analogici e per la conversione di potenza elettrica; - apprendere ed essere in grado di applicare le metodologie di analisi dell'elettromagnetismo a semplici problemi di propagazione dei campi elettromagnetici; - apprendere ed essere in grado di applicare le metodologie di progettazione e gestione di applicazioni informatiche; - apprendere ed essere in grado di applicare le metodologie di analisi, modellazione, progettazione, caratterizzazione e gestione di sistemi e infrastrutture dedicati all'acquisizione, all'elaborazione e alla trasmissione dell'informazione. Area affine e integrativa - apprendere ed essere in grado di applicare i principi teorici e i metodi di analisi dei circuiti elettrici ed elettronici; - apprendere ed essere in grado di applicare i fondamenti chimici delle tecnologie per dispositivi e sensori; - apprendere ed essere in grado di applicare i principi e i protocolli delle comunicazioni numeriche. Ulteriori obiettivi formativi sono: - conoscere i contesti aziendali e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi; - conoscere i contesti contemporanei; - avere capacità relazionali e decisionali; - essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano; - possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze. Il percorso formativo triennale è articolato in: - un primo anno finalizzato a fornire una formazione di base sui fondamenti e sulle metodologie operative delle scienze fisiche, matematiche e informatiche con particolare riferimento agli aspetti di diretto interesse per l'ingegneria dell'Informazione; - un secondo anno nel quale le attività formative contribuiscono alla formazione ingegneristica finalizzata all'acquisizione delle conoscenze teoriche e degli strumenti metodologici per l'analisi dei circuiti unitamente ai contenuti fondamentali di discipline caratterizzanti i diversi ambiti dell'ingegneria elettronica, informatica, automatica e telecomunicazioni quali elettronica digitale, architetture dei calcolatori elettronici, teoria dei sistemi e dei controlli, teoria e analisi dei segnali analogici e numerici; - un terzo anno in cui il percorso si differenzia nei curricula "ELETTRONICA" e "INFORMATICA". Il curriculum "Elettronica" è finalizzato a fornire una formazione specifica ed una preparazione metodologica legata all'acquisizione dei contenuti fondamentali dell'elettronica analogica, della propagazione dei campi elettromagnetici, dei sensori e dei sistemi di misura, dell'elettronica di potenza, oltre ad una formazione in discipline della chimica a supporto delle conoscenze sulle tecnologie di dispositivi e sensori elettronici. Il curriculum "Informatica" è finalizzato a fornire una formazione specifica ed una preparazione metodologica legata all'acquisizione dei contenuti fondamentali relativi ai sistemi operativi, ai linguaggi di programmazione di alto livello e ad oggetti, alle basi di dati, alle reti di calcolatori, alla sensoristica; ai principi e ai protocolli delle comunicazioni numeriche. Sono inoltre previsti al III anno gli approfondimenti professionalizzanti attraverso attività di tirocinio formativo o di orientamento, nell'ambito dell'ingegneria elettronica e informatica, con l'acquisizione di competenze progettuali applicate a situazioni, tecnologiche e operative, finalizzate sia all'inserimento diretto ed efficace nel mondo del lavoro sia al consolidamento delle capacità di problem solving e di team working e delle abilità comunicative. L'attività di tirocinio formativo e di orientamento è considerata molto importante per il raggiungimento degli obiettivi formativi relativi alla conoscenza dei contesti aziendali e della cultura d'impresa come emerso anche dalle consultazioni con le parti sociali presenti nel Comitato di Indirizzo del CdS. Inoltre, congiuntamente alla preparazione dell'elaborato finale, contribuisce in modo determinante allo sviluppo degli aspetti di autonomia di giudizio e di consapevolezza critica. A seguito di queste considerazioni, si riserva a tale attività un peso rilevante (9 CFU). Sebbene il percorso formativo del corso di laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica sia volto a fornire ai laureati una formazione idonea allo svolgimento delle attività professionali di un ingegnere junior, esso è anche adeguato a consentire l'eventuale prosecuzione degli studi in tutti i corsi di laurea magistrale che rappresentano il naturale proseguimento del corso di laurea, con particolare riferimento agli ambiti disciplinari individuati al suo interno (Ingegneria Elettronica, Ingegneria Informatica, Ingegneria delle Telecomunicazioni, Ingegneria dell'Automazione) o in master di primo livello.

Titolo di studio rilasciato.

Laurea in INGEGNERIA ELETTRONICA E INFORMATICA

Descrittori di Dublino: I - Conoscenza e capacità di comprensione

All’interno del percorso formativo sono identificate tre aree di apprendimento: di base, caratterizzante e affine. Gli insegnamenti di base trattano i fondamenti e le metodologie operative delle scienze fisiche, matematiche e informatiche, che permettono innanzitutto agli studenti di acquisire adeguati metodi di studio, descrizione ed indagine scientifica. Attraverso lo studio di tali discipline, inoltre, gli studenti assimilano quelle conoscenze e quel rigore metodologico che sono propri dell'analisi matematica, insieme con la capacità di comprendere i fenomeni fisici alla base delle realtà applicative dell'ingegneria e la capacità logica e descrittiva propria dell’informatica di base. Gli insegnamenti caratterizzanti sono in parte comuni, al fine di approfondire i fondamenti e le metodologie operative proprie dell'ingegneria dell'informazione, ed in parte differenziati per i due curricula attivi, con lo scopo di far acquisire agli studenti una adeguata conoscenza e comprensione dei principi, dei metodi e delle tecniche alla base dell'Ingegneria Elettronica o dell'Ingegneria Informatica. Le discipline di area affine forniscono il supporto e il completamento all'approfondimento di temi specifici dell'Ingegneria dell'Informazione. Accanto alle nozioni teoriche, gli studenti acquisiscono la capacità di identificare, formulare e risolvere problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati, in modo da affrontare con successo la professione di ingegnere, sia mediante attività di progettazione e di laboratorio all’interno dei corsi proposti, sia mediante lo svolgimento di attività di tirocinio formativo e di orientamento presso enti o aziende che operano nel settore dell’Ingegneria dell’Informazione. Le conoscenze acquisite vengono valutate in occasione delle prove in itinere o alla fine dei corsi consistenti in esami orali e/o prove scritte.

II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione

A seguito dell'apprendimento delle discipline di base, lo studente è in grado di applicare le conoscenze e le competenze acquisite che gli consentono di applicare i fondamenti fisico-matematici alla base dell'Ingegneria per la descrizione, lo studio e la soluzione di problemi ingegneristici. Grazie alle discipline informatiche di base, lo studente acquisisce inoltre la capacità di sviluppare programmi di complessità contenuta. A seguito dell'apprendimento delle discipline caratterizzanti comuni, lo studente è in grado di applicare le conoscenze e le competenze proprie dell'Ingegneria dell'Informazione, mentre a seguito dell'apprendimento delle discipline caratterizzanti differenziate per i due curricula è in grado di applicare le conoscenze acquisite con particolare riferimento all’analisi, alla progettazione e alla caratterizzazione di componenti, circuiti, apparati elettronici analogici e digitali oppure allo sviluppo di programmi informatici complessi, all’installazione e gestione di applicazioni software, alla gestione di sistemi di elaborazione di dati e segnali. A seguito dell'apprendimento delle discipline affini, lo studente è in grado di applicare le conoscenze e le competenze necessarie per l'analisi dei circuiti elettrici di base e, in relazione alla scelta curriculare, per la realizzazione e la caratterizzazione di sensori ovvero per la scelta e l'impiego di protocolli adeguati per l'Internet of Things. La capacità di applicare conoscenza e comprensione viene verificata sia mediante prove in itinere o finali di tipo scritto o progettuale, sia mediante la valutazione dell’attività di tirocinio formativo o di orientamento e dell’elaborato finale in occasione dell’esame di Laurea.

III - Autonomia di giudizio

Il possesso di una elevata autonomia di giudizio è requisito fondamentale per il laureato in discipline ingegneristiche, giacché il suo ruolo nel mondo del lavoro è quello di individuare e proporre soluzioni a specifici problemi di natura tecnica. Il raggiungimento di adeguate capacità critiche è un obiettivo centrale del corso di Laurea, che viene perseguito mediante esercizio constante durante l'intero percorso formativo e che prevede specifiche modalità di verifica. In particolare, sono previste esercitazioni numeriche e sperimentali che comprendono attività di progettazione individuale e/o di gruppo tese a garantire che lo studente, al completamento del percorso formativo, possieda la capacità di: a) raccogliere, interpretare e selezionare le informazioni utili per l'analisi critica dello specifico problema affrontato; b) valutare e selezionare le alternative disponibili per la soluzione del problema; c) scegliere gli strumenti più adatti per la progettazione e le sviluppo delle nuove applicazioni; d) formulare un giudizio autonomo e motivato che, oltre agli aspetti tecnici, tenga conto degli aspetti economici, sociali, professionali ed etici. La verifica del grado di autonomia di giudizio raggiunta avviene in modo specifico in sede di esami di profitto, nella valutazione degli elaborati relativi alle attività sperimentali e/o progettuali e nella valutazione dell'elaborato finale. In occasione della stesura di quest'ultimo, lo studente impara ad applicare e/o ad approfondire autonomamente le tematiche studiate nell'ambito delle discipline del corso di laurea. In ragione di ciò, la discussione dell’elaborato finale costituisce il momento cardine su cui operare una valutazione complessiva della capacità di giudizio acquisita.

IV - Abilità comunicative

Il laureato deve essere capace di comunicare efficacemente e con proprietà di linguaggio idee, problemi e soluzioni nel proprio ambito di competenza, sia nel rapporto con interlocutori specialistici, sia nel rapporto con interlocutori di estrazione culturale diversa. Queste capacità sono infatti irrinunciabili per chi, come il laureato in Ingegneria, ha il compito di proporre soluzioni a problemi specifici, illustrando i vantaggi e svantaggi fra eventuali soluzioni alternative. Il raggiungimento di queste abilità viene favorito e verificato nel corso di studio mediante il ricorso a numerose attività di esercitazione e progettazione individuale e di gruppo che prevedono la redazione di relazioni tecniche dettagliate con particolare riferimento alle scelte tecniche effettuate e al grado di raggiungimento delle specifiche di progetto proposte. Viene inoltre sollecitato l'impiego dei moderni supporti tecnologici per la comunicazione e la condivisione delle informazioni e la capacità di impiegare la lingua inglese per la comunicazione dei problemi affrontati e delle soluzioni tecniche adottate. L’attività di tirocinio formativo e di orientamento costituisce un momento cardine in cui lo studente affina e verifica le proprie abilità comunicative. Le attività riservate all’elaborato finale, che può essere svolto in collaborazione con altri studenti e ricercatori universitari e/o aziendali, costituiscono il momento di verifica finale del livello di abilità comunicativa raggiunta dallo studente. Tale verifica finale prevede la discussione pubblica dell'elaborato che riassume l'attività svolta.

Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione.

ITALIANO

V - Capacità di apprendimento

Al termine del corso di studio gli studenti possiedono gli strumenti cognitivi necessari per adattare le proprie conoscenze e competenze anche in modo autonomo e indipendente alla costante e rapida evoluzione scientifica e tecnologica nei settori dell'Ingegneria Elettronica e dell'Ingegneria Informatica e, più in generale, nell'area dell'Ingegneria dell'Informazione. Le abilità di apprendimento così sviluppate permettono al laureato sia di affrontare con successo gli studi in una Laurea Magistrale nel settore dell'Ingegneria dell'Informazione, sia di adattare il proprio bagaglio culturale alle particolari esigenze relative alle specifiche mansioni previste dalla sua attività di lavoro autonomo o in azienda. Nell'impostazione del corso di laurea, grazie alla particolare rilevanza data alle discipline scientifiche e ingegneristiche di base, la didattica è intesa come mezzo per fornire agli studenti i fondamenti e le metodologie di analisi necessari alla comprensione della realtà fisica e tecnologica nella quale svolgeranno la propria attività di studio e di lavoro. Gli studenti sono così costantemente sollecitati a interrogarsi sulle cause prime dei fenomeni analizzati e a ricondurre ai concetti fondamentali appresi, di natura scientifica e/o ingegneristica, il funzionamento dei sistemi Elettronici e Informatici oggetto di studio. Tutto ciò senza rinunciare a trasmettere agli studenti conoscenze avanzate in specifici e selezionati settori. Lo sviluppo delle capacità di apprendimento è favorito in maniera specifica da attività sperimentali e da attività di progettazione guidata nelle quali gli studenti sono sollecitati a verificare l'adeguatezza dei dati e delle conoscenze disponibili e, laddove necessario, a ricercare autonomamente i dati e gli strumenti necessari alla soluzione consapevole dei problemi proposti. La verifica delle capacità di apprendimento avviene in sede di esami di profitto anche mediante proposta di quesiti specifici che mettano in evidenza la capacità dello studente di sfruttare le conoscenze acquisite per la soluzione di problemi. È momento fondamentale di verifica la valutazione della capacità di autonomia nell'apprendimento di nuove conoscenze che viene fatta a conclusione delle attività di tirocinio formativo e di orientamento e in sede di presentazione dell'elaborato finale.

Competenze associate alla funzione.

Ingegnere dell’Informazione Junior con specifico riferimento ai settori applicativi dell’Elettronica e dell’Informatica La figura professionale formata dal CdS ha le competenze per assistere gli specialisti nella progettazione, installazione e manutenzione di sistemi elettronici e informatici, e di apparati telematici e per l'automazione. Ulteriori competenze specifiche associate al curriculum Elettronica sono: applicare ed eseguire procedure e tecniche proprie per progettare, costruire, installare e modificare componenti, parti, apparati e circuiti elettronici singoli o inseriti in sistemi complessi. Ulteriori competenze specifiche associate al curriculum Informatica sono: sviluppare e scrivere programmi informatici; installare, configurare e gestire applicazioni software; controllare e assicurare il funzionamento ottimale di siti internet; curare l'installazione e la manutenzione di reti informatiche e di telecomunicazioni.

Funzione in contesto di lavoro.

Ingegnere dell’Informazione Junior con specifico riferimento ai settori applicativi dell’Elettronica e dell’Informatica Le principali funzioni in ambito lavorativo della figura professionale formata dal CdS sono: - tecnico elettronico - tecnico per la gestione, manutenzione ed uso di robot industriali - tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni - consulente software - tecnico specialista di applicazioni informatiche