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economia
SCIENZE POLITICHE, AMMINISTRAZIONE E SERVIZI
L-16 - Classe delle lauree in Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione
3 anni
MESSINA, PRIOLO
Libero
Italiano

INFO CORSO

Struttura afferente:
SCIENZE POLITICHE E GIURIDICHE
Coordina:
PROVVIDENZA PELLERITI
CFU:
180
Codice identificativo:
1171

Il piano degli studi

Anno di corso: 1
Obbligatori
1 MATERIA OBBLIGATORIA (6 CFU)
A SCELTA DALLO STESSO CORSO DI LAUREA (fra 0.5 e 12 CFU)
e/o A SCELTA DA ALTRI CORSI DI LAUREA (fra 0.5 e 12 CFU)
oppure COMPETENZE TRASVERSALI (fra 0.5 e 6 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
1 MATERIA OBBLIGATORIA (6 CFU)
Anno di corso: 3
Obbligatori
1 MATERIA OBBLIGATORIA (6 CFU)
TIROCINIO (6 CFU)
Anno di corso: 1
Obbligatori
1 MATERIA OBBLIGATORIA (6 CFU)
A SCELTA DALLO STESSO CORSO DI LAUREA (fra 0.5 e 12 CFU)
e/o A SCELTA DA ALTRI CORSI DI LAUREA (fra 0.5 e 12 CFU)
oppure COMPETENZE TRASVERSALI (fra 0.5 e 6 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
1 MATERIA OBBLIGATORIA (6 CFU)
Anno di corso: 3
Obbligatori
1 MATERIA OBBLIGATORIA (6 CFU)
TIROCINIO (6 CFU)

Requisiti di ammissione

Titoli obbligatori
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore

Obiettivi formativi

Status professionale conferito dal titolo.

Tecnici dell'amministrazione e della gestione pubblica e privata. Potendo contare su buone competenze di metodo e conoscenze di base multidisciplinari e interdisciplinari nei settori sociale, storico-istituzionale, politico, giuridico ed economico-statistico, il laureato può trovare impiego nella Pubblica Amministrazione, sia a livello nazionale che di enti locali, e nelle organizzazioni complesse (imprese, aziende pubbliche e private, organizzazioni no-profit, agenzie del mercato del lavoro, organizzazioni politiche, sindacati ed associazioni di interessi economici) con funzioni tecnico-organizzative, amministrative, di pubbliche relazioni, là dove siano richieste specifiche competenze in tema di innovazione amministrativa o di gestione e sviluppo delle risorse umane, impiego in servizi di documentazione, di biblioteca e di archivio di organi dello Stato e di enti pubblici e privati; attività presso uffici stampa, presso agenzie di comunicazione e di informazione; impiego quali quadri intermedi di organi istituzionali, impiego in settori economici della Pubblica Amministrazione e di enti pubblici e privati, presso istituti bancari e società assicurative; carriere amministrative in enti ed aziende private, nelle imprese, nelle organizzazioni complesse e nel terziario avanzato, ma anche per le attività di consulenza e le tradizionali occupazioni nei settori dell'informazione e delle relazioni politico-sindacali. In particolare, il percorso formativo risponde ad una domanda di formazione nell'ambito di settori-chiave delle società contemporanee rispetto ai quali il corso di laurea forma figure professionali con un'accentuata predisposizione ad adeguarsi alle dinamiche evolutive del mondo del lavoro e a cogliere opportunità occupazionali sul piano locale e nazionale, che presuppongono competenze e abilità idonee ad affrontare le problematiche relative al comparto dell'amministrazione e dell'organizzazione (politiche sociali, pubbliche relazioni, servizi pubblici); all'area della consulenza (organizzazioni pubbliche, imprese private, agenzie, associazioni no-profit e for profit, ecc.) e a quella dell'indagine sociale (università; centri di ricerca). Le professioni di riferimento sono quella di segretari amministrativi, archivisti, tecnici degli affari generali e professioni assimilate; tecnici del trasferimento e del trattamento delle informazioni; tecnici dell'organizzazione e della gestione dei fattori produttivi.

Caratteristiche prova finale.

La prova finale consiste nella redazione e discussione dinanzi ad una apposita Commissione di un breve elaborato scritto su un argomento riguardante gli ambiti disciplinari del corso. Attraverso la prova finale, che costituisce il completamento del percorso formativo anzi descritto, lo studente potrà dimostrare le conoscenze e le abilità acquisite. Per essere ammesso a sostenere la prova finale per il conseguimento della Laurea in Scienze politiche amministrazione e servizi lo studente deve avere acquisito tutti i crediti previsti dal Manifesto degli Studi, ad eccezione di quelli assegnati alla prova finale, ed essere in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi universitari. Lo studente che abbia maturato tutti i crediti previsti dal suo piano di studi può conseguire il titolo di studio indipendentemente dal numero di anni di iscrizione all'università.

Conoscenze richieste per l'accesso.

Per l'ammissione al corso si richiede il possesso di diploma di scuola media superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo; buona conoscenza della lingua italiana, preparazione culturale ad ampio spettro, idonea ad un approccio di carattere multidisciplinare giuridico, storico-politico e istituzionale. Nello specifico, si richiede agli immatricolati una serie di competenze di base relative alla logica e alla comprensione del testo, che saranno valutate attraverso sistemi di verifica quali TOLC-S. Qualora lo studente non raggiunga una valutazione positiva (8 risposte esatte su 30), dovrà adempiere ai c.d. Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA). Tali obblighi formativi non precludono l'iscrizione al corso di laurea e lo studente potrà assolverli attraverso forme di didattica frontale, integrativa e attraverso e-Learning. Ulteriori modalità di regolazione dell'accesso al Corso e di somministrazione del test d'ingresso verranno definite nel Regolamento didattico del corso di laurea

Obiettivi formativi specifici.

Il Corso di Laurea in Scienze Politiche Amministrazione e Servizi si propone di formare tecnici ed esperti che possano supportare efficacemente le figure decisionali nelle amministrazioni pubbliche e private, che abbiano capacità di analisi del sistema politico-sociale e dei sistemi organizzativi, che sappiano interpretare il cambiamento e stimolare adeguatamente l'innovazione e il benessere organizzativo nelle amministrazioni pubbliche e private, nelle organizzazioni complesse, nonché competenze basilari per operare nell'ambito criminologico, investigativo e della sicurezza. A tal fine, il Corso integra competenze diverse (storico-politico-istituzionali, sociologiche e connesse alla comunicazione pubblica, economico-statistiche, giuridiche, organizzativo-gestionali, amministrative legate alla disciplina degli enti e delle imprese). Il percorso formativo triennale verrà articolato nel modo seguente: a) al primo anno, attraverso gli insegnamenti negli ambiti disciplinari: giuspubblicistico, storico contemporaneo e storico-istituzionale, dell'economia politica e della lingua inglese, si provvederà a formare gli studenti nelle competenze di metodo e nelle conoscenze di base multi e interdisciplinari, complessivamente necessarie per operare con efficacia all'interno di strutture pubbliche o private b) al secondo anno, attraverso la didattica impartita negli ambiti disciplinari giusprivatistici, amministrativistici, di diritto internazionale e di diritto dell'unione europea, di politica economica e storia del pensiero politico, si provvederà, in particolare, a formare competenze di base circa gli assetti amministrativi e organizzativi delle istituzioni ed organismi nazionali e internazionali, delle imprese e delle organizzazioni complesse in genere. c) al terzo anno, attraverso gli insegnamenti negli ambiti sociologici, di scienza della politica, di storia dell'amministrazione pubblica, di diritto regionale e degli enti locali e di diritto pubblico comparato, si provvederà ad approfondire le conoscenze dello studente rispetto ai modelli teorici e ordinamentali in riferimento alla fenomenologia degli enti e delle organizzazioni pubbliche e private in ambito locale e nazionale. Le conoscenze acquisite nel corso del triennio troveranno una ulteriore implementazione nella offerta di insegnamenti affini e integrativi, nonché nella proposta di seminari, laboratori tematici, esercitazioni, e ancora nell'attivazione di convenzioni per tirocini formativi presso enti, associazioni, aziende pubbliche e private, allo scopo di intrecciare il sapere con il "sapere fare" nella dimensione teorica e sul campo concreto dell'esperienza lavorativa. In tal modo, alla fine del percorso di studio saranno raggiunti gli obiettivi prefissati di maturare: a) competenze di metodo e conoscenze utili ad assistere processi di cambiamento e di innovazione organizzativa nelle istituzioni sopra menzionate; b) competenze di metodo e conoscenze utili a sviluppare la comunicazione politica e istituzionale; c) competenze di metodo e conoscenze utili a comprendere e interpretare le dinamiche socio-politiche contemporanee e ad incidere su di esse in ambito nazionale e internazionale; d) competenze di metodo e conoscenze utili ad assistere le istituzioni pubbliche, le organizzazioni impegnate nella progettazione e nel sostegno di iniziative di promozione dello sviluppo economico, sociale e civile delle comunità umane; e) competenze di base, nei metodi e nei contenuti, per la gestione organizzativa delle imprese, la tenuta dei libri e delle scritture contabili e sociali; f) competenze di metodo e conoscenze utili a favorire l'ottimizzazione dell'impiego delle risorse umane e la gestione delle relazioni fra i componenti delle aziende e delle organizzazioni complesse; g) competenze di merito per svolgere attività nel comparto security e investigativo dei settori pubblici e privati.

Descrittori di Dublino: I - Conoscenza e capacità di comprensione

Il Corso fornisce le necessarie conoscenze di base nei vari ambiti disciplinari che lo caratterizzano, oltre ad una adeguata preparazione nella lingua inglese e di una seconda lingua (spagnolo), inserita fra le attività affini e integrative. I laureati dovranno possedere: - le conoscenze necessarie per analizzare, interpretare e comprendere i fenomeni politico-economici; i processi gestionali e decisionali e le dinamiche amministrative; - le competenze basilari per svolgere attività di sicurezza nelle pubbliche e private amministrazioni. Gli obiettivi che dovranno raggiungere saranno inerenti alla dimostrazione di aver acquisito le fondamentali tecniche di analisi quantitativa e qualitativa per compiere ricerche empiriche, o applicazioni lavorative, nel settore delle amministrazioni pubbliche statali, regionali e locali, ma anche internazionali, e nelle organizzazioni private e del terzo settore. Le competenze verranno acquisite attraverso varie attività formative. In tal senso si prospettano fondamentali insegnamenti di base e caratterizzanti che possono raggrupparsi nei seguenti ambiti: storico-istituzionale, socio-politologico, giuridico, statistico-economico. Attraverso l'apprendimento di tali saperi, lo studente conseguirà un'appropriata conoscenza delle metodologie e degli oggetti interdisciplinari. In tal modo le conoscenze acquisite saranno necessarie per analizzare, interpretare e comprendere i fenomeni politico-economici da un lato e i processi gestionali e decisionali e le dinamiche amministrative, dall'altro lato. A tal fine, gli studenti devono preliminarmente conoscere i fenomeni sopra indicati nella loro evoluzione storica e devono saperne valutare le implicazioni multidisciplinari La verifica del raggiungimento degli obiettivi di conoscenza e comprensione si fonderà su costanti processi di monitoraggio utili ai docenti per assumere le informazioni necessarie per valutare il livello individuale di apprendimento raggiunto. Il monitoraggio sui risultati verrà effettuato sia in itinere, attraverso laboratori, prove intermedie, esami, tirocini, e al termine dei corsi attraverso una valutazione finale.

II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Gli studenti acquisiranno un'autonoma capacità critica e saranno in grado di applicare le metodologie e le conoscenze maturate ai problemi di tipo giuridico, economico, politico e organizzativo, elaborando analisi e stendendo rapporti sintetici sui risultati raggiunti e gli interventi ipotizzabili, anche in relazione a problematiche interdisciplinari e complesse. In questo modo realizzeranno specifiche competenze e capacità del "saper fare" nei vari ambiti scientifici. Inoltre, gli studenti dovranno comprovare di avere acquisito un approccio professionale, gestendo metodologie e conoscenze maturate con riferimento ai processi decisionali. Prodotti didattici di tali capacità si individueranno in analisi, rapporti, casi di studio, simulazioni svolte dagli studenti utilizzando i supporti documentali e informatici delle amministrazioni e degli enti in cui potrebbero professionalmente operare. Le attività formative utilizzate sono, principalmente: esercitazioni strutturate con l'ausilio degli strumenti indicati; seminari e workshop su specifici temi trattati eventualmente anche con l'assistenza di esperti delle amministrazioni pubbliche e private; laboratori didattici utili a stimolare la capacità di applicare conoscenze e comprensioni con particolare attenzione ai centri di sviluppo sociale ed economico; attività di tirocinio guidato presso strutture accreditate. La verifica dei risultati avverrà nel corso del processo formativo attraverso verifiche strutturate e al termine dei corsi attraverso una valutazione finale

III - Autonomia di giudizio

Gli studenti acquisiranno maturità e autonomia di giudizio in particolare nella valutazione delle dinamiche storico-politico-istituzionali, dei dati giuridici, economici, gestionali, politici e sociali in modo da potere affrontare in maniera critica anche il lavoro di ricerca sia teorica che applicata. I laureati dovranno dare prova di avere acquisito, attraverso l'impianto multidisciplinare del corso, flessibilità di giudizio, nonché la capacità di calare modelli di carattere astratto o generale in realtà specifiche e concrete. Comunemente debbono avere la capacità di riorganizzare le conoscenze acquisite, anche facendo emergere soluzioni originali. L'impianto multidisciplinare del corso favorisce lo sviluppo di tale autonoma capacità di valutare, affrontare e risolvere problemi complessi. Per le modalità didattiche e gli strumenti di apprendimento, come anche per la verifica degli obiettivi conseguiti, pur nella rispettiva specificità, si farà ricorso ai medesimi strumenti e similari modalità previste nei precedenti indicatori.

IV - Abilità comunicative

In linea generale il laureato acquisirà la capacità di esprimere il proprio pensiero con chiarezza, competenza e precisione di linguaggio. Il laureato acquisirà progressivamente capacità di sintesi e la necessaria abilità comunicativa verificabile anche con la stesura di rapporti e tesine, risultando nel contempo idoneo ad adeguare i propri stili comunicativi e i contenuti di un comunicazione efficace ai diversi interlocutori, costituiti da colleghi, clienti e utenti, pubblico di conferenze o di presentazioni, partner di lavoro o di ricerca. Per le finalità previste dal corso di studi l'implementazione dell'abilità comunicativa risulta fondamentale, perchè collegata alla capacità di rilevare bisogni ed esigenze dei propri interlocutori ed instaurare con essi una relazione proficua, ai fini della gestione di attività a forte connotazione pubblica e relazionale. Per favorire lo sviluppo di tali abilità tutte le metodologie già indicate (lezioni frontali, seminari, workshop, laboratori, tirocini) potranno essere utilizzate in quanto di per sè tutte idonee in egual misura al raggiungimento dell'obiettivo formativo da conseguire. La verifica del raggiungimento di tale obiettivo di apprendimento si concretizzerà in particolare mediante valutazioni operate in occasione della discussione dei progetti di ricerca, dei colloqui in itinere, della discussione dei risultati dei tirocini, degli interventi seminariali.

Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione.

ITALIANO

V - Capacità di apprendimento

Il laureato nel corso di studio interclasse maturerà le capacità necessarie per individuare in modo autonomo gli strumenti finalizzati ad approfondire, ampliare e aggiornare le conoscenze acquisite al fine di scegliere il futuro percorso di studio con piena discrezionalità e seria consapevolezza. Lo sviluppo delle capacità di apprendimento è garantito dallo stesso assetto multidisciplinare di questo corso che offre all'utenza competenze diversificate e un'ampia gamma di conoscenze acquisibile nei settori delle scienze umane e sociali. Il laureato dopo avere studiato diritto, economia, storia, sociologia, politologia e la lingua inglese, avrà una conoscenza diretta dei vari ambiti del sapere e potrà indirizzarsi con maggiore consapevolezza e conoscenza, di quanto non ne possedesse all'inizio del percorso di studi triennale, verso un approfondimento di studio consono alla sua vocazione. Il laureato sarà in grado di mettere in discussione le proprie conoscenze alla luce di nuove acquisizioni, che sarà in grado di procurarsi autonomamente. Il laureato acquisirà padronanza dei percorsi di ricerca e degli strumenti di aggiornamento anche nella prospettiva di un possibile approfondimento a livello di laurea magistrale. Lo sviluppo di tali abilità sarà maturato servendosi degli strumenti didattici e di verifica già indicati ed in particolare mediante l'uso degli strumenti di laboratorio e bibliografici: La verifica circa il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento sarà fatta utilizzando valutazioni delle discussioni sugli elaborati di ricerca e sulle fonti, con particolare attenzione, alla verifica della capacità di evidenziare ulteriori spunti di analisi e, globalmente, in occasione della prova finale.

Competenze associate alla funzione.

Tecnici dell'amministrazione e della gestione pubblica e privata. Lettura critica delle dinamiche politiche, economiche e sociali dei diversi contesti operativi e capacità di supportare interventi gestionali, organizzativi, di programmazione, relazione e comunicazione in ambito pubblico e privato. Nei primi anni d'inserimento nel mondo del lavoro immediatamente successivi al conseguimento del titolo, il laureato potrà essere efficacemente impiegato in professioni esecutive nel lavoro di ufficio, potendo assumere funzioni anche di supporto alle unità direttive, come quelle di impiegato addetto alle funzioni di segreteria, addetto ai movimenti di denaro e all'assistenza clienti; addetto alla gestione amministrativa, contabile e finanziaria; addetto alla raccolta, controllo, conservazione e recapito della documentazione; archivista; addetto agli affari generali; intervistatore e rilevatore professionale, addetto alle pubbliche relazioni e alla comunicazione istituzionale.

Funzione in contesto di lavoro.

Tecnici dell'amministrazione e della gestione pubblica e privata. Il Corso di laurea in Scienze politiche, Amministrazione e Servizi, grazie alla formazione multidisciplinare che offre ai suoi laureati, permette loro di diventare tecnici in grado di supportare le figure decisionali di enti pubblici e di imprese private, esperti di politiche e dinamiche dei rapporti di lavoro, della gestione delle risorse umane, consulenti o esperti per assemblee e istituzioni politiche, associazioni pubbliche e private, consulenti delle organizzazioni complesse, esperti dell'implementazione di politiche economiche e di politiche pubbliche, consulenti o esperti per la strutturazione e la gestione delle politiche pubbliche e dei modelli decisionali, esperti in comunicazione istituzionale e relazioni pubbliche. Il laureato si qualificherà nel campo dell'amministrazione, sia pubblica che privata, con competenze tecniche e organizzative, e sarà in grado di disimpegnare le sue mansioni, all'interno della struttura di riferimento, con un relativo grado di autonomia e responsabilità. Si tratterà di una unità lavorativa capace anche di assistere i dirigenti di uffici pubblici e privati, implementando e/o supportando le attività di documentazione e di coordinamento di una o più unità organizzative. Sarà altresì capace di curare gli aspetti organizzativo-gestionali e/o di comunicazione istituzionale.