Nel secondo Ottocento europeo la rinnovata fortuna del genere novellistico diventa un fondamentale campo di sperimentazione di nuove tecniche e modi narrativi che definiscono il “campo letterario” della modernità. Il convegno organizzato dal Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Messina intende riflettere sul rapporto di Verga con il genere del racconto breve, sulle procedure di visualizzazione e di montaggio narrativo anche in rapporto al linguaggio cinematografico, sulla tradizione moderna della novella e sulla sua singolare fortuna come fenomeno mondiale tra il 1870 e il 1925.
Per cogliere al meglio il rapporto tra novella e sguardo narrativo il convegno si articola in due sezioni correlate e complementari: il 3 novembre si parlerà di Narrativa in «miniatura» e il 4 novembre si approfondirà L’occhio di Verga. Saranno presenti relatori di importanti atenei italiani ed europei.
Comitato organizzativo
Antonino Antonazzo, Giorgio Forni, Francesco Galatà, Mauro Geraci, Fabio Ruggiano, Melania Vitale.
Contatti giorgio.forni@unime.it
Messina
Accademia Peloritana dei Pericolanti
Palazzo Università, Piazza Salvatore Pugliatti.