In occasione della Giornata Mondiale per la lotta contro il cancro, venerdì 3 febbraio alle ore 16, il Dipartimento BIOMORF presenterà l'evento "La consulenza genetica nella prevenzione del tumore ereditario di mammella e ovaio". L'iniziativa si svolgerà presso l'Aula Magna "Mario Teti", pad. G, Policlinico universitario, e sarà erogata anche sulla piattaforma Teams. Il link d'accesso è disponibile all'interno della locandina.
I lavori saranno aperti dal prof. Sergio Baldari, Direttore BIOMORF, e dal prof. Salvatore Settineri, Associato di Psicologia Clinica, Delegato Terza Missione Dipartimento BIOMORF. Relazionerà la prof.ssa Silvana Briuglia, Associato di Genetica Medica.
Il tumore della mammella è il primo tumore nel sesso femminile e si stima che circa 1 donna su 8 svilupperà questo tumore nell’arco della propria vita. Si ritiene che circa il 5-10% costituiscano forme ereditarie, attribuibili a fattori genetici di predisposizione. Nell’uomo invece costituisce < 1% dei tumori e la sua rarità è considerato un elemento di sospetto di una forma ereditaria. Il tumore ovarico rappresenta circa il 30% di tutti i tumori maligni dell’apparato genitale femminile e occupa il decimo posto tra tutti i tumori femminili. In più del 10% dei casi si riscontra un pattern familiare o ereditario. I geni BRCA1 e BRCA2 sono responsabili di circa il 25-30% dei casi di tumore ereditario della mammella e/o dell’ovaio.
Un percorso di approfondimento genetico-oncologico è importante per la prevenzione dei tumori di mammella e/o ovaio.