Bando Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) 2020-2024

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A valle delle “Linee guida per la valutazione della qualità (VQR) 2020-2024” contenute nel Decreto Ministeriale n. 998 del 01/08/2023, l’ANVUR ha pubblicato il bando definitivo “VQR 2020 – 2024”, allegato alla presente, approvato dal Consiglio Direttivo in data 30 ottobre 2023. 

Si evidenziano i seguenti elementi di novità per gli Atenei rispetto al precedente bando VQR 2015-2019: 

I risultati della valutazione saranno articolati, per ciascuna Istituzione, in sei profili di qualità, con l’aggiunta del profilo: “profilo di qualità dell’Istituzione relativo all’entità finanziaria dei progetti competitivi internazionali dell’Istituzione effettivamente attivati, rispetto al totale dei progetti attivati nel Settore Concorsuale di riferimento”; e, su base volontaria, del profilo: “profilo dell’Istituzione, espresso nelle cinque categorie di cui all’articolo 11, comma 7, delle infrastrutture di ricerca proposte dalle Istituzioni” (art.12 comma 1). 

Con riferimento ai Dipartimenti sottoposti a valutazione, il numero massimo di prodotti di ricerca da valutare potrà essere pari a 2,5 volte (eventualmente arrotondato all’intero inferiore per ciascun Dipartimento) il numero dei  in servizio al 1° novembre 2024, che conferirà almeno un prodotto (art. 5 commi 5 e 7). Per ogni ricercatore può essere presentato un numero massimo di prodotti pari a 4 e un numero minimo pari a 1, fatto salvo quanto previsto al comma 7 dell’articolo 5. 

Inoltre, si segnala che nel nuovo bando non è prevista alcuna riduzione del numero dei prodotti della ricerca per coloro che abbiano ricoperto cariche direttive nelle istituzioni di appartenenza o che siano stati componenti delle commissioni ASN. 

Le Università, ai fini della valutazione delle attività di valorizzazione delle conoscenze, il cui impatto sia verificabile in parte o nell’intero periodo 2020-2024, presentano alla valutazione un caso studio ogni 100 ricercatori in servizio al 1° novembre 2024 (numero di casi studio eventualmente arrotondato all’intero più prossimo). I casi studio sono riferiti all’intera Istituzione, a Dipartimenti o a gruppi di Dipartimenti; i casi studio riferiti ad un unico Dipartimento non possono superare il numero massimo di due per Dipartimento. 

Come evidenziato nella nota del 25 settembre 2023, prot. n. 119112, nel sottolineare l'importanza di tenere aggiornato IRIS Unime facendo sì che tutti i docenti inseriscano i propri prodotti della ricerca già pubblicati, si invita ad attenzionare l’eventuale mancanza di prodotti di ricerca del Vostro Dipartimento, relativamente al periodo 2020-2024, in relazione al numero di prodotti di ricerca che ogni ricercatore può presentare. 

Infine, si comunica che la piattaforma relativa alla Scheda SUA/TM verrà implementata in modo tale che, dalla prossima riapertura, verranno rilevati anche i casi di studio per poterne analizzare i contenuti secondo quanto previsto dai commi 5 e 6 dell’articolo 9. 

Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile contattare l’Ing. Giuseppe Bonanno dell’Unità di Coordinamento Tecnico “Analisi dei dati e Sistema di AQ”. 

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