Nei giorni scorsi, presso l'Aula Magna del Dipartimento di Ingegneria di UniMe, si è tenuto un incontro tra alcuni rappresentanti di "Webuild", un importante attore nel settore delle costruzioni, gli studenti e giovani laureati in Ingegneria. Lo scopo principale dell'incontro è stato quello di informare i partecipanti sulle opportunità di lavoro disponibili per i giovani ingegneri e di raccogliere candidature per le grandi opere in corso sul territorio, in particolare per il progetto di raddoppio ferroviario Messina-Catania.
Prossima opera potrebbe essere anche il ponte sullo Stretto. Si stanno cercando esperti del settore, ma anche giovani da formare, tra cui ingegneri civili, edili, architetti, geotecnici, ingegneri idraulici, meccanici, gestionali ed elettrici.
Francesca Mininni, responsabile dell'employer branding di "Webuild", ha presentato l'azienda che opera a livello globale, mentre Antonino Pulejo, project manager di "Webuild", ha discusso dei lavori relativi al raddoppio ferroviario Messina-Catania, un progetto complesso che richiede diverse professionalità. Infine, Silvestro Santoro, responsabile delle risorse umane di Webuild, ha parlato delle prospettive occupazionali, soprattutto per i giovani laureati, legate all'implementazione del doppio binario.
L'evento è stato introdotto dalla rettrice, prof. Giovanna Spatari, che ha sottolineato l'importanza di poter lavorare e contribuire allo sviluppo del territorio. Sono intervenuti anche il nuovo Direttore del Dipartimento di ingegneria, prof. Ernesto Cascone, il presidente dell'Ordine degli ingegneri, dott. Santi Trovato, e il decano del Dipartimento, prof. Antonio Testa. Tre giovani ingegneri, Laura Alonci, Benedetto La Fauci e Raffaele Alfano, hanno condiviso, durante l'incontro, le loro esperienze lavorative in "Webuild".
