UniMe Gds Lab, al secondo appuntamento affrontato il tema dell'informazione verificata e responsabile

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L’Aula Magna del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Messina ha ospitato, in concomitanza con la “Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, il secondo appuntamento con UniMe Gds Lab, il laboratorio di tecnica giornalistica promosso dall'Ateneo e da Ses.

Dopo i saluti del Prorettore vicario, prof. Giuseppe Giordano, e del Direttore del DiCAM, prof. Giuseppe Ucciardello, sono intervenuti anche i proff. Marco Centorrino (Coordinatore per l’Ateneo nella prima edizione del laboratorio) e Giovanni Moschella (Presidente del Centro Studi sulle Mafie dell’Università di Messina). L'iniziativa è stata coordinata dalla giornalista Natalia La Rosa (Responsabile dell’inserto Noi Magazine e della Gds Academy). Tema dell'incontro, a cui hanno preso parte anche la prof.ssa  Maria Laura Giacobello (docente di Etica della Comunicazione e Coordinatrice del Corso di Laurea in Scienze dell’Informazione Comunicazione Pubblica e Tecniche Giornalistiche) e il giornalista Mauro Cucè (Caposervizio della redazione online e Coordinatore editoriale di Gazzetta del Sud-Rtp), è stata l'informazione verificata e responsabile, un presidio di legalità e trasparenza.

Gli studenti del laboratorio hanno, poi, partecipato all'evento "Dialoghi con la Magistratura" - promosso nella giornata di lunedì 25 marzo dall'Associazione nazionale Magistrati - rivolgendo domande sul tema dell'informazione e dei diritti costituzionalmente garantiti.