Il premio “Raoul Di Perri” 2024 per la Scienza, l’Arte e la Cultura – nell’ambito dell’annuale Convegno “Archetipi e territorio” tenutosi a Mandanici – è stato assegnato a Maurizio Ballistreri, professore di diritto del lavoro nell’Università di Messina, per “L’impegno per il lavoro come percorso di vita”.
La cerimonia, presieduta dal dott. Pino Mento, presidente del Convegno, è stata aperta dagli interventi dei professori dell’Ateneo peloritano Giuseppe Giordano, prorettore vicario, Giovanni Moschella, ordinario di diritto pubblico e Giuseppe Gembillo già professore ordinario di Storia della Filosofia, al termine dei quali, il prof. Ballistreri ha tenuto una lettura magistrale.
Il prof. Ballistreri è titolare di Diritto del lavoro presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell’Università degli Studi di Messina e membro del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni. Nella stessa Università, di cui è delegato della rettrice alle relazioni sindacali, insegna anche nel Dipartimento di Economia ed è docente nella Scuola di Specializzazione di Medicina del Lavoro. Ordinario nell’Accademia Internazionale di Scienze Sociali della Catholic University of New Spain, in Florida negli Stati Uniti, ha tenuto lezioni e seminari ed è stato relatore a convegni alla Luiss di Roma, nelle Università Pantheon-Sorbonne di Parigi, Extremadura di Spagna, Santiago de Compostela, Economica di Cracovia, Lusiada di Lisbona. E’ autore di 5 monografie e di oltre 150 saggi e articoli su riviste scientifiche italiane ed estere, per la sua attività scientifica ha ricevuto numerosi premi.