Webinar "Il nazismo e il rogo dei libri. Bruciare Kafka"

In occasione del Giorno della Memoria di lunedì 27 gennaio 2025, alle ore 16, il Centro Europeo di Studi su Mito e Simbolo dell'Ateneo ha organizzato un webinar dal titolo “Il nazismo e il rogo dei libri. Bruciare Kafka". L'iniziativa sarà tenuta dalla prof.ssa Maria Felicia Schepis, docente di Filosofia politica presso il Dipartimento Scienze Politiche e Giuridiche UniMe e dalla dott.ssa Valentina Surace, PhD in Metodologie della Filosofia.

La notte del 10 Maggio 1933, cinque mesi dopo l’ascesa di Hitler al potere, Berlino fu illuminata dal rogo dei libri. Più di 20.000 volumi furono gettati dentro un unico enorme falò e molti analoghi roghi di libri avvennero in altre città tedesche, organizzati da studenti universitari di destra, i quali intendevano così intraprendere «un’azione contro lo spirito non-tedesco». Tra gli autori, le cui opere vennero date alle fiamme, c’erano Karl Marx, Sigmund Freud, Bertolt Brecht, Thomas Mann e scrittori ebrei, tra i quali Arthur Schnitzler, Franz Werfel, Max Brod e Stefan Zweig. Anche l’opera di Franz Kafka non sfuggì al rogo. Occorreva “purificare” con il fuoco il patrimonio culturale tedesco, riducendo in cenere tutte le idee contrarie a quelle professate dal nazionalsocialismo. Fu l’inizio di una violenta e capillare opera di censura, di uno sterminio culturale che aprì la strada e accompagnò quello fisico degli ebrei. Con profetiche parole il poeta ebreo-tedesco Heinrich Heine aveva predetto: "Dove si bruciano i libri si finisce per bruciare anche gli esseri umani". In occasione del centenario della morte di Kafka (1924), il Centro Europeo di studi su Mito e Simbolo intende ricordare la figura di questo scrittore ebreo-praghese, tra i più importanti del Novecento, sfuggito solo per la sua prematura scomparsa allo Sterminio, cui, invece, non riuscirono a sottrarsi le sue sorelle.

Per partecipare è possibile collegarsi al seguente link della piattaforma Zoom: https://us06web.zoom.us/j/89755522645

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