Al via da lunedì 11 marzo la stagione 2024 de "I Concerti dell'Ateneo messinese"

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Con l’intento di non voler rinunciare ad un appuntamento culturale divenuto
ormai “storico”, non solo per la comunità accademica, ma in generale per
l’intera cittadinanza, l’Università di Messina propone anche quest’anno una nuova ed interessantissima stagione de I Concerti dell’Ateneo Messinese, prestigiosa iniziativa (giunta
alla sua trentaquattresima edizione) che pone l’Ateneo peloritano al centro della vita
culturale della nostra città.
Il calendario della stagione 2024 prevede 12 appuntamenti, che si svolgeranno
nella splendida sede istituzionale dell’Aula Magna dell’Università, tranne il primo che
avrà luogo all’Auditorium Polifunzionale di Papardo. Quest’anno, eccezionalmente, per
esigenze di cartellone, sono stati programmati due concerti in giorni della settimana di-
versi rispetto al nostro “consueto” giovedì: si tratta proprio dello spettacolo inaugurale
(lunedì 11 marzo ore 21 a Papardo) e di un “Omaggio al Cinema italiano” che si terrà martedì 19 marzo.

Come sempre, la stagione prevede una grande varietà di generi musicali, tale da
soddisfare i più svariati gusti ed interessi del pubblico: si andrà dal Tango alle Colonne
sonore del Cinema italiano, dallo Swing alla Musica Barocca, dal Jazz alle musiche dei
film di Walt Disney, dall’Opera lirica agli “American Songs”.
Gli interpreti sono tutti di livello assoluto, con musicisti che vantano una brillante
carriera svolta in giro per il mondo e con la presenza di qualche artista straniero, che
rende ancor più prestigioso il cartellone.
Particolare importanza è stata data allo spettacolo inaugurale ed a quello con-
clusivo: il primo (11 marzo) sarà dedicato al Tango, con la partecipazione di due ballerini
argentini che ci faranno vivere le travolgenti passioni di questo genere musicale, sempre
molto amato dal pubblico; invece, nell’ultimo appuntamento della stagione (30 maggio),
avremo il piacere di ospitare il celebre attore e conduttore televisivo Michele Mirabella,
che, con la sua garbata ironia, ci guiderà in un fantasioso viaggio da Dante ai giorni nostri,
in un divertente spettacolo all’insegna di sorrisi e spensieratezza.
Una citazione a parte merita il concerto del 4 aprile, che rappresenta una vera e
propria “chicca”: un’orchestra da camera accompagnerà due magnifici solisti (padre e
figlia, rispettivamente fisarmonicista e violinista) nell’esecuzione delle “Otto Stagioni”,
ossia le quattro - ben più note - di Antonio Vivaldi e le quattro di Astor Piazzolla, in un
insolito accostamento fra Musica Barocca e Tango.
Le premesse, dunque, ci sono tutte perché anche la stagione 2024 possa riscuo-
tere ancora una volta il pieno favore del pubblico, che negli anni ha sempre risposto con
grande entusiasmo, senza mai far mancare la sua costante e nutrita presenza.

 

Nei prossimi giorni verrà sottoposta al Senato accademico la richiesta del riconoscimento di CFU per gli studenti che assisteranno agli spettacoli.
 

Per tutte le info

https://www.unime.it/ateneo/concerti/gli-artisti-0

https://www.unime.it/ateneo/concerti/stagione-concertistica-2024