Si è svolto, nell’Aula Magna del Rettorato, il Convegno su “Le differenze: risorsa o discriminazione?”. Ai saluti istituzionali erano presenti la Rettrice, prof.ssa Giovanna Spatari, la Dott.ssa Alessandra Calafiore, Assessora alle politiche sociali del Comune di Messina in rappresentanza del Sindaco, Dott. Federico Basile, il prof. Stello Vadalà, Provveditore agli Studi di Messina, la Dott.ssa Silvia Bosurgi, Presidente SSD UniMe, e il Dott. Antonio Chimicata, Presidente del Comitato di Messina della Croce Rossa Italiana.
Il prof. Carlo Giannetto, ideatore della manifestazione, ormai giunta all’VIII edizione, presentando l’iniziativa, ha ripercorso le origini e i più recenti sviluppi, ricordando i valori che hanno ispirato l’evento. Ha evidenziato, inoltre, che lo sport è un potentissimo strumento di cambiamento sociale, capace di unire persone di diverse origini, culture e background. Inoltre, ha sottolineato come lo sport possa offrire un’opportunità di crescita personale e sociale. Per molti giovani, soprattutto quelli provenienti da contesti svantaggiati, l'accesso allo sport può rappresentare una via d'uscita dalla povertà e dalla marginalizzazione.
In apertura dei lavori, la presidente del CUG, prof.ssa Vittoria Calabrò, moderatrice della mattinata, ha sottolineato l’importanza della formazione nello sradicare stereotipi, pratiche sociali o atteggiamenti culturali che, nei fatti, sostengono e alimentano le discriminazioni.
L'iniziativa è stata arricchita da un nutrito parterre di relatori. Il prof. Mario Bolognari, in una elegante ricostruzione teorica supportata da molti riferimenti pratici, si è soffermato sui concetti di razza, cultura ed etnia. Il prof. Marco Centorrino ha ricostruito l’intreccio che lega la rappresentanza dei fenomeni migratori e il populismo, inteso come strategia di comunicazione politica prima ancora che in chiave ideologica. La prof.ssa Anna Pitrone, infine, ha sottolineato come l’Unione europea abbia avviato, solo di recente e nell’ambito delle sue limitate competenze, una politica di integrazione che trova anche nello sport un importante strumento di inclusione sociale.
Il Convegno è stato impreziosito dalla presenza della dott.ssa Novella Calligaris, Campionessa olimpica del nuoto italiano e presidente dell’Associazione Azzurri olimpici d’Italia, del dott. Carlo Pacifici, Presidente dell'Associazione Italiana Arbitri, e del dott. Damiano Lembo, Presidente Nazionale dell’U.S. ACLI.
Tra gli interventi programmati c'è stato anche quello della Dott.ssa Valeria Asquini, Presidente della Messina Social City, che quest’anno ha contribuito alla co-organizzazione dell’evento e che vedrà nel torneo di calcio a 5, la partecipazione di una squadra composta dagli ospiti della struttura “Fratelli Tutti”. Nel suo intervento ha sottolineato come lo sport possa essere un motore di formazione e crescita nell'ambito del progetto WAY.
Nutrito il pubblico presente che ha gremito l’Aula Magna e che ha seguito i lavori anche dall’Aula Cannizzaro, dove è stato allestito un collegamento in diretta streaming. Numerosi anche i corsisti e le corsiste del TFA che hanno partecipato da remoto attraverso la piattaforma Microsoft Teams.
L’intera manifestazione si svolge con l’importante collaborazione del Comune di Messina, dell’ACR Messina, dell’AIA sezione Messina, dell’US Acli, dell’Associazione BIOS, dell’Associazione Panathlon Club di Messina, della Croce Rossa sezione di Messina, del Centro Multidisciplinare per l’Insegnamento e l’Apprendimento (Ce.Mu.I.A.) e dell’Associazione ALuMnime.
L’iniziativa proseguirà con il torneo di calcio a 5 che si svolgerà martedì 21 e mercoledì 22 maggio, alle 15, presso la Cittadella sportiva universitaria. Anche per l’VIII edizione, come nelle precedenti, al torneo parteciperanno 10 squadre composte da studenti universitari, studenti Erasmus, giovani migranti, rappresentanti di organizzazioni no profit e giornalisti.
