Avviate le attività diagnostiche nella nuova sala necroscopica del dipartimento CHIBIOFARAM

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La nuova sala necroscopica dipartimentale, denominata Post Morten Investigation Room (PMIR), nata come struttura di supporto per gli stabulari che utilizzano organismi acquatici e altri animali a fini sperimentali, è finalmente pienamente operativa e funzionale. Il locale, di circa 150 metri quadrati, si trova all’interno di un complesso che include uno stabilimento utilizzatore e due fornitori per l’uso e la produzione di zebrafish e altri teleostei a fini sperimentali, un locale di quarantena e un laboratorio per la diagnostica molecolare. Il complesso di laboratori, messo a disposizione e restaurato dall’Ateneo, è stato attrezzato con un finanziamento regionale nell’ambito del PO-FEAMP Mis. 2.56 (Progetto FISH PATH NET - SIPA 01/MS/18). La PMIR è attrezzata con locali filtro in entrata e uscita, tre tavoli di dissezione e una cella frigo da 4x4m. 

Il Direttore Sanitario della struttura, nominato dal Magnifico Rettore su proposta del Dip. CHIBIOFARAM, è il Prof. Giovanni Lanteri, professore associato del VET/03, il quale ha già stipulato una convenzione con UNILAV per avviare il servizio di diagnostica necroscopica e forense conto terzi. Lo staff del centro vede coinvolto tutto il SSD VET/03 afferente al Gruppo di Patologia Animale Comparata del Dipartimento, costituito dal Prof. Fabio Marino, ordinario del settore, e dai Dott.ri Carmelo Iaria, RTD-B, Fabiano Capparucci, RTD-A e Jessica Abbate, assegnista. Il Prof. Lanteri ha progettato e attrezzato la struttura, seguito gli adempimenti autorizzativi interfacciandosi con il personale dell’ufficio tecnico e ottenuto il nulla osta igienico-sanitario quale sala necroscopica per piccoli animali dall’ASL territoriale. 

Nelle ultime settimane, lo staff della PMIR ha inaugurato le attività di diagnostica effettuando l’autopsia di una tigre in presenza e di numerosi studenti tirocinanti del Corso di laurea in Medicina Veterinaria, nonché di uno squalo capo piatto (Hexanchus griseus) pervenuto su segnalazione della guarda costiera ai fini della valutazione della causa di morte, in presenza degli studenti del corso di laurea magistrale in Biologia ed Ecologia dell’Ambiente Marino Costiero (BEAMC) e del corso di laurea triennale in Scienze Ambientali Marine e Terrestri (SMarT). 

Il Direttore Sanitario è lieto di comunicare che la sala dissezione sarà a disposizione di tutti i docenti, ricercatori e studenti di UNIME che a vario titolo (didattica o ricerca) ne faranno richiesta, e che è ufficialmente avviato il servizio conto terzi di diagnostica necroscopica e forense per i privati cittadini, ambulatori veterinari, aziende o Enti pubblici.