Messina avrà la sede distaccata del Maxxi, il grande Museo delle Arti contemporanee di Roma. Nel pomeriggio, nella sede della Fondazione Maxxi, presieduta da Alessandro Giuli, il sindaco Federico Basile e il rettore Salvatore Cuzzocrea, presente anche la senatrice messinese Dafne Musolino, hanno sottoscritto il protocollo di intesa per la realizzazione del nuovo Polo museale, denominato "Maxi Med", che ambisce a essere il più prestigioso Museo delle Arti del XXI secolo nell'area mediterranea.
Come hanno sottolineato il presidente Giuli, il sindaco e il rettore, Messina è nel cuore dei disegni strategici euromediterranei e non solo per la vicenda legata al progetto del collegamento stabile tra Sicilia e Calabria. La città e l'Area integrata dello Stretto saranno oggetto, nei prossimi anni, di rilevanti interventi di trasformazione e rigenerazione urbana.
Il Maxxi Med sorgerà nell'edificio di archeologia industriale le cosiddette Torri Morandi di Capo Peloro, di proprietà del Comune, e a Villa Pace, di proprietà dell'Università.