Si è svolta nei giorni scorsi presso l'aula Magna "Vittorio Ricevuto" del campus Papardo la premiazione delle finali regionali dei Giochi della Chimica 2023, evento che viene organizzato annualmente dalla società chimica italiana.
Quest'anno - afferma la presidente della sezione regionale della SCI, la prof.ssa Laura De Luca - abbiamo registrato il record di iscritti, raggiungendo il sesto posto a livello nazionale con ben 1587 studenti delle scuole superiori di tutta la Sicilia a riprova del crescente interesse verso la Chimica come ambito di innovazione di questo paese come anche dimostrato dalla forte presenza della Chimica nelle tematiche del PNRR.
Il prof. Campagna, direttore del dipartimento ChiBioFarAm dell’Università di Messina, ha dato il benvenuto a tutti gli studenti e alle loro famiglie auspicando di poterli ospitare nei prossimi anni nei nuovi laboratori di didattica e di ricerca, invitandoli a continuare gli studi in ambiti nei quali trovano soddisfazione, più che in quelli in cui ritengono di trovare lavoro più facilmente.
La dott.ssa Liotta, direttore della sede di Palermo dell’istituto ISMN, sottolinea come la chimica sia ovunque, nell’energia, nello sviluppo sostenibile e nei nuovi materiali.
Il presidente nazionale della Società Chimica Italiana, prof. Gianluca Farinola, ha inviato ai ragazzi un videomessaggio, nel quale ha voluto sottolineare come lo studio della Chimica aiuti a comprendere la realtà, ciò che ci circonda e, in fondo, anche noi stessi, grazie ad un modo di pensare scientifico e rigoroso.
Ad arricchire l'aspetto divulgativo dell'evento la conferenza del prof. Giuseppe Gattuso dal titolo "La chimica e la filosofia verde" centrando l'attenzione sul tema dell’attenzione alla sostenibilità, cioè quella condizione in cui il bilancio complessivo delle risorse in un processo risulti positivo.
In quest’ottica, il prof. Gattuso ha ricordato i 12 principi della chimica verde, che non è una branca della chimica, ma un modo di pensare che porta a rendere sostenibile ogni processo chimico intervenendo nella fase di pianificazione per ridurre la quantità di rifiuti.
Gli studenti, suddivisi in tre categorie di difficoltà in base all'età ed alla tipologia di scuola di provenienza, hanno affrontato il test, ritornato a svolgersi in presenza dopo tre anni, giorno 29 aprile ed i vincitori sono risultati:
Per la categoria A, riservata agli studenti delle prime due classi delle scuole superiori:
Samuele Saja (I.T.T.S “E. Majorana” di Milazzo), Daniele Gaeta (I.S. “A. Ruiz” di Augusta), Mattia Marsala (I.T. Aeronautico Statale “Arturo Ferrarin” di Catania)
Per la categoria B, riservata agli studenti delle ultime classi dei licei:
Enzo Francesco Sberna (Liceo “Sciascia - Fermi” di Sant'Agata di Militello), Maria Sole Fiorino (I.I.S. “Luigi Einaudi” di Siracusa) e Francesco Pio Martino (Liceo Scientifico “Archimede” di Messina)
Per la categoria C riservata agli studenti delle ultime classi degli istituti tecnici per periti chimici:
Daniele Perniciaro (I.I.S.S. “Ruggiero d’Altavilla” di Mazara del Vallo), Alessandro Stracuzzi e Gabriele Cardullo (I.T.T.S “E. Majorana” di Milazzo)