Progetto europeo Life Pinnarca, affidato ad un ricercatore Unime il monitoraggio sanitario di Pinna nobilis nella RNO “Capo Peloro”

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Carmelo Iaria
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Carmelo Iaria, Ricercatore del gruppo di ricerca di Patologia Veterinaria Comparata del Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche ed Ambientali dell’Università degli Studi di Messina, sarà il Responsabile Scientifico delle attività di monitoraggio dello stato di salute di popolazioni di Pinna nobilis residenti nella Riserva Naturale Orientata (RNO) “Capo Peloro”, con particolare attenzione agli organismi presenti nel Lago di Faro. 

L’attività di ricerca è stata finanziata sul progetto LIFE PINNARCA- Protection and restoration of Pinna nobilispopulations as a response to the catastrophic pandemic started in 2016 - LIFE20 NAT/ES/001265 https://www.lifepinnarca.com/, che vede come coordinatore per l’Italia la Prof.ssa Francesca Carella, Professore Associato del VET/03 del Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Pinna nobilis è una specie a rischio di estinzione che a seguito degli eventi di mortalità di massa iniziati nel 2018 ha sofferto un importante declino demografico in tutto il Mediterraneo, tuttavia apparentemente contenuto nel Lago di Faro. Al tempo stesso, è stata messa in luce l’esistenza di una popolazione residuale, potenzialmente resistente, che potrebbe caratterizzare un nucleo di ripopolamento per l’ecosistema lacustre e dell’ambiente marino. 

Le indagini sanitarie permetteranno di caratterizzare lo stato di salute delle popolazioni, mappare la localizzazione degli esemplari e selezionare eventuali organismi resistenti.

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