Il Report di AlmaLaurea sulla Condizione occupazionale dei Dottori di Ricerca dell'Università di Messina ha riguardato 76 dottori di ricerca del 2021, contattati a un anno dal conseguimento del titolo.
Condizione occupazionale
Il tasso di occupazione è pari al 79,2%. Il tasso di disoccupazione, calcolato sulle forze lavoro, ovvero, su quanti sono inseriti nel mercato del lavoro, è pari al 10,6%. Il 31,7% degli occupati prosegue l’attività intrapresa prima del conseguimento del dottorato, nessuno ha dichiarato di avere cambiato lavoro dopo il conseguimento del titolo; il 68,3% degli occupati si è inserito nel mercato del lavoro solo al termine del dottorato di ricerca.
Caratteristiche del lavoro svolto
Tra gli occupati a un anno dal conseguimento del dottorato, il 7,1% svolge un’attività in proprio (come libero professionista, lavoratore in proprio, imprenditore, ecc.), il 26,2% è assunto con un contratto alle dipendenze a tempo indeterminato. Il 26,2% svolge un’attività sostenuta da assegno di ricerca, il 7,1% può contare su una borsa post-doc, di studio o di ricerca e il 26,2% dichiara di essere stato assunto con un contratto a tempo determinato. Il 7,1% è impegnato con altre forme di lavoro. Lo smart working coinvolge il 23,8% degli occupati. La retribuzione mensile netta dei dottori di ricerca è, in media, pari a 1.876 euro. Il 7,1% degli occupati svolge un lavoro part-time. L’85,0% degli occupati svolge una professione intellettuale, scientifica e di elevata specializzazione: in particolare, il 40,0% è un ricercatore o tecnico laureato nell'università mentre il 45,0% svolge un’altra professione intellettuale, scientifica e di elevata specializzazione. Decisamente contenute le quote di occupati che svolgono altre. Il 68,3% ha dichiarato di svolgere attività di ricerca, in una giornata lavorativa tipo, in misura elevata, il 14,6% in misura ridotta, mentre il 17,1% ha dichiarato di non svolgere per nulla attività di ricerca. Il 68,3% ritiene che il titolo di dottore di ricerca sia molto efficace o efficace per il lavoro svolto, il 22,0% degli occupati dichiara che il titolo è abbastanza efficace per lo svolgimento del proprio lavoro, il 9,8% ritiene che sia poco o per nulla efficace. Il 65,9% degli occupati dichiara di utilizzare in misura elevata le competenze acquisite durante il percorso di studio, il 24,4% le utilizza in misura ridotta, il 9,8% dichiara di non utilizzarle per nulla.
Caratteristiche dell’impresa in cui lavorano i dottori di ricerca
L’81,0% dei dottori di ricerca è occupato nel settore pubblico, il 19,0% in quello privato. Il settore dei servizi assorbe il 95,2% dei dottori di ricerca, mentre l’industria accoglie il 4,8% degli occupati. Il 2,4% degli occupati dichiara di lavorare al Nord, l’11,9% al Centro, il 73,8% nel Mezzogiorno. Infine, l’11,9% lavora all’estero.