Taobuk 2023, in Aula Magna esaltate "Le Libertà della Scienza"

Image
f
Paragrafo

L'Aula Magna dell’Ateneo peloritano ha ospitato due eventi inseriti nel cartellone di attività previste per l'edizione 2023 di Taobuk, il Festival del Libro in programma dal 15 al 19 giugno sul tema "Le libertà". In particolare, in Ateneo l'accento è stato posto sull'esaltazione del connubio fra libertà (nella sua multiforme pluralità) e ricerca scientifica. 

I lavori sono stati inaugurati dal Prorettore Vicario, prof. Giovanni Moschella: "Saluto tutti i presenti e gli illustri scienziati collegati da remoto. Ringrazio la dott.ssa Ferrara per aver, ancora una volta, convolto l'Università di Messina con attività e opportunità che vedono impegnati anche i nostri studenti. L'unione tra UniMe e Taobuk si caratterizza sotto il profilo della collaborazione scientifica e non solo, con iniziative di ampio respiro internazionale. Nel tempo, il Festival ha assunto sempre maggior rilievo grazie alla partecipazione di illustri ospiti e ad un vivace approccio multidisciplinare contraddistinto da una felice contaminazione di idee e dalla scelta di tematiche profonde ed affascinanti. Per una serie di fattori la tematica delle Libertà assume, quest'anno, un significato ancora più importante e suggestivo. Diceva Benedetto Croce che la libertà al singolare esiste soltanto nelle libertà al plurale ed il tema del legame tra le Libertà e la Scienza rappresenta solo l'inizio di una interessante indagine a cui il nostro Ateneo partecipa volentieri in qualità di interprete del rapporto fra formazione, etica e ricerca scientifica".  

In Aula, tra gli altri, anche Antonella Ferrara, Presidente del Festival e Direttore Artistico Taobuk e la prof.ssa Carmen Mortellaro, docente di Stomatological Diseases e Responsabile della Unità di Ricerca in Medicina Rigenerativa e Ingegneria Tissutale della Saint Camillus International University of Health and Medical Science di Roma, la quale ha introdotto i relatori.

In particolare, nel corso del primo appuntamento, dal titolo "La Scienza verso un futuro rivoluzionario", hanno ricevuto il Taobuk Award, Shinya Yamanaka (da remoto) - Premio Nobel per la Medicina, Kyoto University, Gregg Leonard Semenza (da remoto) – Premio Nobel per la Medicina, Johns Hopkins University School of Medicine, Tal Dvir, Tel Aviv University e Camillo Ricordi, Diabetes Research Institute, Miami – Florida.

Il giapponese Shinya Yamanaka (Nobel 2012 per la Medicina) ha parlato della trasformazione di cellule umane in staminali e della 'nuova frontiera di ricerca medica tra aspettative e promesse'; l’americano Gregg Leonard Semenza (Nobel 2019 per la Medicina e la Fisiologia) ha esposto circa il ruolo dell’ipossia in fisiologia e in medicina nella ricerca scientifica; l’esperto l’israeliano in biotecnologie Tal Dvir ha illustrato l’utilizzo della stampa in 3D del cuore utilizzando le cellule del paziente; Camillo Ricordi, massimo esperto mondiale nel campo dei trapianti, ha parlato dei protocolli all’avanguardia per la rigenerazione pancreatica per la cura del diabete.
 

 

In seguito, Giulio Pompilo, Lorenzo Piemonti e Franco Locatelli hanno, invece, discusso di "Terapie Avanzate. Status quo, accesso alle cure e sostenibilità". 

Contestualmente, le terapie avanzate sono strumenti di cura innovativi basati su materiale genetico, cellule staminali e tessuti: un settore emergente reso possibile dai progressi fatti negli ultimi vent’anni nel campo delle biotecnologie, che offre nuove opportunità per la diagnosi e il trattamento di gravi patologie per le quali i trattamenti convenzionali si sono dimostrati inefficaci o assenti. Ne discutono alcuni dei protagonisti nel campo della ricerca e dell’innovazione scientifica.