Si è svolto presso l’Aula Magna del Padiglione H dell’ A.O.U. “G. Martino” l’evento annuale “Freshman & Beyond”, dedicato agli studenti dell’International Medical School (UniMe-IMS), durante il quale sono state fornite informazioni utili sull’intero percorso formativo, sulle svariate opportunità occupazionali, sia a livello internazionale che nazionale, e sugli strumenti per raggiungere consapevolmente i propri obiettivi.
Dopo i saluti di benvenuto del Prof. Antonino Germanà, Prorettore al Diritto allo studio e della Prof.ssa Daniela Caccamo, Vice Direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche, Odontoiatriche e Immagini Morfo-Funzionali, sono stati affrontati diversi temi.
Nel corso dell’incontro Il Prof. Giuseppe Santoro, Coordinatore dell’UniMe-IMS, ha offerto una panoramica completa del Corso di Studio, delineandone missione e valori, subito dopo il Dott. Giuseppe Lucchese, Responsabile dell’Unità Mobilità Internazionale di UniMe, ha presentato una serie di opportunità di mobilità internazionale a disposizione degli studenti di “Medicine and Surgery”.
Rauf Mastan Sheik Abdullah Abdul, studente del 6° anno, ha poi condiviso la sua esperienza svolta presso la prestigiosa “Mayo Clinic” di Rochester (USA), il migliore Ospedale al mondo secondo la classifica 2024 di Newsweek, grazie alla strategica convenzione stilata dall’Ateneo peloritano;il Prof. A seguire è intervenuto il prof. Emmanuele Venanzi Rullo, Docente di “Infectious Diseases” dell’UniMe-IMS, che ha illustrato le opportunità offerte dalle organizzazioni medico-umanitarie internazionali e i momenti salienti della sua appassionante esperienza in Madagascar; infine, il Dott. Antonio D'Angelo, in rappresentanza dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Messina, ha descritto, come sbocco occupazionale, la “Medicina Generale” in Italia, dettagliandone programmi formativi e possibilità di carriera.
Durante l'evento, alle matricole è stato offerto un welcome token.
Si è svolta quindi la Cerimonia di consegna dei premi agli studenti che si sono distinti durante l’anno accademico 2022/23 per la migliore performance accademica (Award of excellence), in particolare: Warnakulasuriya Ishan Michele Dabarera (1° anno), Roberta Ricciari (2° anno), Richard David Kuhn (3° anno), Danilo Masi (4° anno) e Simona Calabrese (5° anno).
Infine, coinvolgente ed emoziante per tutti i presenti è stata la “White Coat Ceremony” che celebra il passaggio del physician-in-training dalla formazione preclinica e quella clinica. Nella cornice di una attiva comunità internazionale operante presso l’Ateneo peloritano, i docenti si sono alternati nella vestizione dei più giovani con il camice bianco, da sempre emblema della professione medica al di la di ogni barriera legata ad età, malattia o disabilità, credo, origine etnica, genere, nazionalità, appartenenza politica, razza, sesso orientamento, posizione sociale o qualsiasi altro fattore che possa intervenire tra il dovere del medico e i pazienti; in conclusione, all’unisono gli studenti del III anno hanno recitato l’Oath dell’UniMe-IMS condividendo i valori dell’etica medica che non hanno confini.
Per maggiori dettagli è possibile consultare la pagina dedicata all’evento sul sito web dell’UniMe-IMS https://medicine-and-surgery.cdl.unime.it/en/notices/unime-ims-celebrates-freshman-beyond-2024-awards-ceremony-and-white-coat-ceremony-fostering