L’Industrial Liaison Office, tramite il proprio ufficio brevetti, promuove e cura tutte le forme di tutela della proprietà intellettuale al fine di garantire il ricercatore “ideatore” per i possibili utilizzi dei risultati della propria ricerca.
Nella dicitura di proprietà intellettuale rientrano:
- Il diritto d’autore, che riguarda ad esempio i lavori letterari, artistici, scientifici e software;
- I diritti provenienti da attività intellettuali, come il know how, le nuove specie di piante, i disegni e i modelli;
- I diritti della proprietà industriale, che comprendono i brevetti per invenzione industriale e i marchi;
Proprio i diritti della proprietà industriale e i brevetti, in particolare, costituiscono la principale forma di tutela per i risultati dell’attività di ricerca e consentono, tra l’altro, di supportare l’innovazione e lo sviluppo in quanto proteggere un’invenzione acquisendo un diritto di esclusiva sull’idea è fondamentale per proteggere gli investimenti compiuti in Ricerca e Sviluppo – incoraggia quindi l’applicazione concreta e la diffusione dell’innovazione sul mercato.
Per i ricercatori brevettare non vuol dire necessariamente dover pensare ad arrivare al mercato con la propria idea: il brevetto può supportare operazioni di trasferimento tecnologico alle imprese che si occuperanno dello sfruttamento commerciale dei ritrovati, remunerando economicamente gli inventori e gli enti per il loro contributo.
I brevetti, inoltre, costituiscono un’utile fonte di documentazione tecnica sulle invenzioni e dunque favoriscono la diffusione della conoscenza e dunque dell’innovazione.
Per tutte le informazioni e per attivare una procedura di tutela della tua proprietà intellettuale contatta il nostro ufficio brevetti e ricorda: con il deposito di una domanda di brevetto si è legalmente protetti dal giorno effettivo del deposito – indipendentemente dalla successiva conoscenza da parte di terzi della soluzione brevettata – questo implica che il brevetto non blocca la pubblicazione dei risultati della ricerca! È stato tra l’altro più volte dimostrato che i ricercatori che brevettano di più sono anche quelli che pubblicano di più.
Per richiedere l’accesso alla banca dati sui brevetti QPAT invia una e-mail a tto@unime.it
E-mail: tto@unime.it
Tel: 090.6768264 -68
Fax 090.6768281
Personale
- Elena Girasella: egirasella@unime.it
- Paolo Patanè: paolo.patane@unime.it
- Vincenzo Filardi: vfilardi@unime.it
- Antonio Fracassi: afracassi@unime.it
- Girolamo Barbera: gbarbera@unime.it