Donare e sostenere l’Università degli Studi di Messina è davvero molto semplice.
Nel momento in cui compili la dichiarazione dei redditi, puoi fare una differenza concreta semplicemente firmando nella sezione dedicata al “Finanziamento della ricerca scientifica e dell’Università” e inserendo il codice fiscale dell’Università di Messina: 80004070837.
Questo gesto, del tutto gratuito, ti permette di contribuire alla ricerca scientifica che ha visto il nostro Ateneo ottenere riconoscimenti prestigiosi sia a livello nazionale che internazionale. La donazione del 5x1000 non comporta alcun costo aggiuntivo per te e non esclude la scelta dell’8x1000.
Con il tuo contributo, puoi supportare progetti di ricerca che lavorano per un futuro migliore. Grazie ai fondi raccolti tramite il 5x1000 in passato, sono state finanziate numerose attività scientifiche dell’Università. Non perdere questa opportunità di fare la tua parte per un mondo migliore, con la scienza come protagonista.
Le donazioni liberali rappresentano un gesto di generosità verso le università, che consente di destinare denaro o beni (sia mobili che immobili) a favore di progetti e attività che promuovono l'eccellenza scientifica e formativa. Questi contributi sono effettuati senza alcuna richiesta di restituzione o controprestazione da parte dell'ente beneficiario, esprimendo la volontà di sostenere cause meritevoli.
In un contesto di crescente difficoltà economica e di riduzione dei fondi pubblici per le università, il sostegno privato è diventato sempre più cruciale per il raggiungimento di ambiziosi obiettivi di ricerca e per la creazione di opportunità formative di alta qualità. Le erogazioni liberali non solo rappresentano un supporto per l'ateneo, ma permettono anche ai donatori di usufruire di vantaggi fiscali, come deduzioni o detrazioni sull'importo donato.
La procedura per effettuare una donazione si concretizza tramite la presentazione di una lettera di intenti, seguita dall'accettazione da parte dell'Università. Questo processo garantisce che la donazione sia destinata correttamente alle aree di interesse, come progetti di ricerca, borse di studio e attività di sviluppo accademico.
Chiunque può partecipare a questa iniziativa: oltre ai singoli cittadini, anche le società di persone (soggetti IRPEF), le società di capitali, enti pubblici o privati, nonché organizzazioni senza personalità giuridica, hanno la possibilità di fare donazioni. Le erogazioni liberali sono aperte anche a coloro che non risiedono nel territorio nazionale, come nel caso dei soggetti IRES.
Il supporto finanziario proveniente dalle donazioni liberali non solo promuove la crescita dell'istituzione, ma contribuisce anche a rafforzare la ricerca scientifica, a migliorare le infrastrutture accademiche e a favorire la creazione di un futuro migliore per la collettività. Ogni donazione, piccola o grande che sia, è un passo concreto verso un mondo più innovativo e sostenibile.
Attraverso un lascito testamentario, è possibile destinare una somma di denaro, beni mobili o immobili, una polizza vita, o addirittura l’intero patrimonio a favore di progetti accademici, ricerca scientifica e attività di trasferimento di conoscenza. Questo tipo di donazione consente di supportare il percorso formativo di studenti brillanti, meritevoli e privi di risorse, permettendo loro di accedere a opportunità educative che altrimenti potrebbero essere precluse.
I lasciti testamentari sono una straordinaria forma di investimento per il futuro, poiché contribuiscono a finanziare la crescita della ricerca e della cultura, e possono avere un impatto duraturo nelle generazioni a venire. Che si tratti di agevolare il progresso della scienza, promuovere l'innovazione o sostenere l’educazione, questo gesto di generosità offre la possibilità di lasciare un'impronta significativa, anche a lungo termine, nel campo accademico e scientifico.
La destinazione del proprio patrimonio attraverso un testamento non è solo un atto di beneficenza, ma anche un modo per perpetuare valori di eccellenza e solidarietà, rafforzando il legame tra la persona donante e le future generazioni di studenti e ricercatori.
Le donazioni in denaro all’Università di Messina offrono importanti vantaggi fiscali per i donatori, seguendo le disposizioni previste dalla legge.
Per le persone fisiche, le donazioni possono essere integralmente dedotte dal reddito complessivo, senza limiti di reddito o importo della donazione. Se il contributo è destinato a specifiche aree come l'innovazione tecnologica, l'edilizia scolastica e universitaria, o l’ampliamento dell’offerta formativa, è possibile beneficiare di una detrazione del 19%
1. Dona con strumenti tracciabili: Utilizza metodi di pagamento che permettano di tracciare il flusso di denaro, come carte di credito (anche prepagate), bonifici, assegni bancari o circolari intestati all’Università di Messina con la dicitura "non trasferibile".
2. Conserva la documentazione: Mantieni sempre l’attestato di versamento che indichi la causale della donazione. Questo documento sarà necessario per poter richiedere le detrazioni o deduzioni fiscali.
3. Presenta la documentazione nella dichiarazione dei redditi: Inserisci la tua donazione nella dichiarazione dei redditi, fornendo tutta la documentazione richiesta per poter usufruire della deduzione o della detrazione fiscale.
Contribuire alla crescita dell'Università di Messina non solo è un atto di generosità, ma ti consente anche di usufruire di significativi vantaggi fiscali.
Non perdere questa opportunità di fare la differenza, sostenendo la ricerca e l’istruzione, mentre ottieni un ritorno economico diretto.
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U. ORG. Fundraising e Rapporti con il Territorio
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