Avviso n. 1735/Ric. del 13 luglio 2017

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loghi U.E. MUR e PON


 

PON RICERCA E INNOVAZIONE 2014-2020 
ASSE II “SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE” AVVISO N. 1735/RIC. DEL 13 LUGLIO 2017

1. AREA DI SPECIALIZZAZIONE PNR 2015-2020 "Aerospazio"

PON RICERCA E INNOVAZIONE 2014-2020

ASSE II “SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE” AVVISO N. 1735/RIC. DEL 13 LUGLIO 2017

TITOLO: "IMPIEGO DI TECNOLOGIE, MATERIALI E MODELLI INNOVATIVI IN AMBITO AERONAUTICO (AEROMAT)" - CODICE PROGETTO ARS01_01147

AREA DI SPECIALIZZAZIONE PNR 2015-2020 “AEROSPAZIO”

CUP J66C18000490005

Importo Progetto € 5.313.171,25

Contributo PON R&I su Totale Progetto € 2.583.640,02

Importo Progetto UniMe € 1.092.000,00

Contributo PON R&I su Quota UniMe € 546.000,00

Obiettivi del progetto

Il progetto è focalizzato sul binomio aviazione-sicurezza, in linea con le priorità individuate dal Parlamento Europeo e dell'Organizzazione dell'Aviazione Civile Internazionale (ICAO) che dettano gli standard minimi di sicurezza. L'obiettivo principale è lo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative nei settori della modellistica ambientale applicata all'aviazione, dei materiali da costruzione e dei dispositivi impiegati in Unmanned Aerial Vehicles (UAV) con specifico riferimento agli aeroporti di Catania, Comiso, Reggio Calabria e Napoli. Con l'obiettivo di migliorare la qualità delle previsioni relative allo spazio aereo e al deposito al suolo di polveri vulcaniche, si intende sviluppare un sistema di modellizzazione integrato finalizzato a fornire dati che consentanodi ottimizzare l'operatività aeroportuale al verificarsi di tali fenomeni. Il prodotto finale del progetto, costituito da un software, sarà sottoposto all'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (ENAC) per ottenere la certificazione aeronautica.

Responsabile Scientifico UniMe

Prof. Salvatore Magazù

Dipartimento UniMe

Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze Fische e Scienze della Terra (MIFT)

Partner del progetto:

  • EtnaHitech S.C.p.A (Soggetto Capofila)
  • CONSORZIO PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA PLASTICA - PROPLAST
  • Ieeng Solution s.r.l.
  • Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia
  • S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A.
  • Sielte S.p.A
  • Università degli Studi "Mediterranea" di REGGIO CALABRIA
  • Università degli Studi di CASSINO e del LAZIO MERIDIONALE
  • Università degli Studi di MESSINA
  • Università degli Studi di NAPOLI "Parthenope"

Durata Progetto 30 mesi

Inizio Progetto gennaio 2019

Fine Progetto giugno 2021

PON RICERCA E INNOVAZIONE 2014-2020

ASSE II “SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE” AVVISO N. 1735/RIC. DEL 13 LUGLIO 2017

TITOLO: "SISTEMI DI CAMPIONAMENTO AVIO-TRASPORTABILI PER IL CONTROLLO DELL'INQUINAMENTO (EOLO)" - CODICE PROGETTO ARS01_01044

AREA DI SPECIALIZZAZIONE PNR 2015-2020 “AEROSPAZIO”

CUP B42F20000200005

Importo Progetto € 4.608.892,71

Contributo PON R&I su Totale Progetto € 2.286.735,62

Importo Progetto UniMe € 672.927,59

Contributo PON R&I su Quota UniMe € 318.753,09

Obiettivi del progetto

Il progetto si propone di sviluppare sistemi di campionamento avio-trasportabili per il monitoraggio dell'inquinamento di siti specifici con strumentazione e sensori ad avanzata tecnologia mediante: a) Droni completi di tutti gli accessori necessari per il campionamento diretto sui siti di emissione da sottoporre a omologazione ENAC; b) Testing di materiali innovativi ultraleggeri per l'impiego nell'avionica avanzata; b) Sistemi di analisi tradizionali miniaturizzati per l'analisi del particolato atmosferico, di particelle metalliche nanodisperse, NOx, BTX, O3, C2-C12, SO2 nei paesi emergenti, CO2); c) Sistemi avanzati di analisi con nuove tecnologie (nano particelle,CO, BTX, NOx, O3, diossine, furani ecc.) sia come sistemi di campionamento che di misura. d) Realizzazione di un sistema integrato, costituito da sistemi di monitoraggio e da modelli di previsione, finalizzato ad incrementare la sicurezza dello spazio aereo degli aeroporti di Fontanarossa e Comiso nei casi di emissione e ricaduta di cenere vulcanica dall'Etna. La realizzazione di tali sistemi permetterà di effettuare tutta una serie di indagini ambientali, non altrimenti possibili con strumentazione convenzionale, quali ad es.: a) Analisi stratografica dell’aria (determinare a varie altezze la qualità dell’aria sia in aree residenziali che industriali (aree industriali, porti aeroporti ,ecc); b) Intervenire rapidamente in caso di incidenti quali incendi (naturali o industriali), emissioni fuggitive, ecc.; c) Studiare in modo capillare la qualità delle emissioni convogliate sia all’uscita dei camini che nella loro dispersione in atmosfera; d) Studiare la qualità dell’aria nei centri abitati, ad oggi limitata ad analisi puntuali di alcuni inquinanti, ed ampliarla con nuova tipologia di strumentazione sia di tipo tradizionale ma altamente miniaturizzata per renderla avio-trasportabile, che per creare la base di sistemi di controllo dell'inquinamento di terza generazione (fluorescenza pulsata, chemiluminescenza,NDIR, ecc), sia con lo sviluppo di componentistica di analisi e campionamento di nuova generazione basata su una serie di sensori a stato solido che dovranno essere quasi equivalenti come performance (sensibilità, selettività, precisione, ecc.) a quelli tradizionali.

Responsabile Scientifico UniMe

Prof. Giovanni Neri

Dipartimento UniMe

Ingegneria

Partner del progetto:

  • ORION SRL (Soggetto Capofila)
  • Ambiente S.p.a.
  • Nimbus
  • Site Srl
  • Università degli Studi "G. d'Annunzio" CHIETI-PESCARA
  • Università degli Studi di MESSINA

Durata Progetto 30 mesi

Inizio Progetto gennaio 2021

Fine Progetto luglio 2023

2. AREA DI SPECIALIZZAZIONE PNR 2015-2020 "Salute"

PON RICERCA E INNOVAZIONE 2014-2020

ASSE II “SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE” AVVISO N. 1735/RIC. DEL 13 LUGLIO 2017

TITOLO: “METODI INNOVATIVI DI IMAGING MOLECOLARE PER LO STUDIO DI MALATTIE ONCOLOGICHE E NEURODEGENERATIVE (MOLIM ONCOBRAIN LAB)"  - CODICE PROGETTO ARS01_00144

AREA DI SPECIALIZZAZIONE  "SALUTE"

CUP J66C18000330005

Importo Progetto € 7.961.800,00

Contributo PON R&I su Totale Progetto € 3.916,040,00

Importo Progetto UniMe € 752.000,00

Contributo PON R&I su Quota UniMe € 376,000,00

Obiettivi del progetto

Il progetto ha come obiettivo lo sviluppo di metodi innovativi per l’interpretazione delle immagini con il supporto dei sistemi bioinformatici. La metodologia che viene proposta per raggiungere questo scopo è la multimodalità degli approcci diagnostici per la visualizzazione di bersagli tessutali differenti e contemporaneamente l’integrazione delle informazioni provenienti da metodiche diagnostiche in vitro. A questo fine si provvederà alla creazione di una biobanca integrata in cui verranno conservati i campioni biologici dei pazienti affetti dalle patologie in esame e contemporaneamente le immagini acquisite in multimodalità. Il progetto consentirà lo sviluppo di un nuovo algoritmo diagnostico e predittivo di risposta terapeutica per le malattie oncologiche e neurodegenerative, in grado di sfruttare tutta l’informazione significativa contenuta nelle modalità di imaging; lo sviluppo di software bioinformatici per la ricerca non supervisionata di pattern di dati e per l’integrazione di dati biomolecolari complessi allo scopo di predire il fenotipo, il genotipo, la risposta alla terapia e l’esito clinico della malattia; lo studio di biomolecole e sonde target-specifiche per applicazione di imaging molecolare in particolare per imaging diagnostico PET e RM. Inoltre, al fine di ottenere una rapida traslazione verso la ricerca industriale, con la generazione di prodotti di interesse industriale in ambito sanitario, i ricercatori che collaborano al progetto lavorano in stretta interconnessione con le imprese incluse nel consorzio eHealthnet.

Responsabile scientifico Progetto

Prof. Sergio Baldari

Dipartimento UniMe

Scienze Biomediche, Odontoiatriche e delle Immagini Morfologiche e Funzionali (BIOMORF)

Partner del progetto:

  • DATABOOZ ITALIA S.r.l
  • eHealthNet Scarl (soggetto capofila)
  • Università degli Studi di MESSINA
  • Università degli Studi di MILANO-BICOCCA
  • BIOTECNOMED SCARL
  • S.D.N. Spa
  • CSP Spa
  • Università degli Studi "Magna Graecia" di CATANZARO
  • BIO CHECK UP S.R.L
  • Università degli Studi di TORINO

Durata Progetto 29 mesi

Inizio Progetto novembre 2018

Fine Progetto aprile 2021

PON RICERCA E INNOVAZIONE 2014-2020

ASSE II “SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE” AVVISO N. 1735/RIC. DEL 13 LUGLIO 2017

TITOLO: "SVILUPPO DI MICRO E NANOTECNOLGIE PER LA PREDITTIVITÀ, LA DIAGNOSI, LA TERAPIA E I TRATTAMENTI RIGENERATIVI DELLE ALTERAZIONI PATOLOGICHE DELL’OSSO E OSTEO-ARTICOLARI (BONE++)" - CODICE PROGETTO ARS01_693

AREA DI SPECIALIZZAZIONE PNR 2015-2020 “SALUTE”

CUP J66C18000340005

Importo Progetto € 9.072.666,68

Contributo PON R&I su Totale Progetto € 4.520.596,21

Importo Progetto UniMe € 2.067.545,00

Contributo PON R&I su Quota UniMe € 1.021.419,39

Obiettivi del progetto

Il presente progetto di ricerca avrà come obiettivo lo sviluppo di dimostratori tecnologici avanzati basati su micro e nano sistemi attorno a 4 tematiche principali inerenti le Patologie dell’Osso e Osteo-Articolari: 1) DIAGNOSI MOLECOLARE E PREDITTIVITA’ GENETICA: si svilupperanno kit genetici prototipali per la predittivitàll’insorgenza di Osteoporosi e la diagnosi d’osteogenesi imperfecta, basati sulle tecnologie real time PCR e tecniche innovative PCR-free. Il presente progetto assicurerà una continuità sulla roadmap di prodotti di Alphagenics ed avrà positive ripercussioni sull’occupazione di nuovi ricercatori presso la sede di Modica; 2) TERAPIA: grazie all’utilizzo di micro e nanotecnologie si svilupperanno nuove bioformulazioni innovative contenenti N-aciletilenamine (NAE) in grado di favorire la risoluzione dei processi infiammatori e neuroinfiammatori, motori del dolore persistente associato alle patologie osteoarticolari. La realizzazione delle attività progettuali favorirà la capacità di Epitech di generare innovazione e lo sviluppo di nuovi prodotti per il mercato rendendo più competitive le sedi di Messina e Napoli con positive ripercussioni sull’assunzione di nuovi ricercatori; 3) RIGENERAZIONE OSTEO CONDRIALE: si metteranno a punto innovativi micro e nano sistemi prototipali di scaffold 3D e hydrogel, opportunamente bioattivati per il rilascio in situ di stimoli chimici e biochimici per promuovere la rigenerazione del tessuto osseo e cartilagineo in diversi stadi di sviluppo della patologia. Il progetto permetterà di accrescere l’offerta terapeutica di Finceramica nel mercato dei sostituti osteocondrali, la cui domanda è in continua crescita, e permetterà all’azienda di rafforzare la sua posizione, ormai consolidata al centro-nord, con una sede al sud che rappresenterà un prezioso bacino di nuovi posti di lavoro per giovani laureati e tecnici del settore; 4) IMPIANTI OSSEI: in questo ambito si realizzerà un prototipo di protesi femorale innovativa, attualmente non presente sul mercato, combinando l’avanzata tecnologia EBM (E-Beam Manufacturing) con micro e nanotecnologie di bioattivazione superficiale che consentiranno il miglioramento dell’interazione osso-protesi e la riduzione dell'incidenza delle infezioni. Il knowhow tecnologico derivante dal progetto verrà trasferito interamente ad Adler Ortho che potrà quindi applicarlo nella potenziale fase produttiva nella sua sede in Puglia ampliando quindi anche il suo attuale mercato.

Responsabile Scientifico UniMe

Prof. Salvatore Cuzzocrea

Dipartimento UniMe

Scienze chimiche, biologiche, farmaceutiche ed ambientali

Partner del progetto:

  • Distretto Tecnologico Sicilia Micro e Nano Sistemi S.c.a.r.l. (Soggetto Capofila)
  • Adler Ortho S.p.A.
  • ALPHAGENICS BIOTECH SRL
  • Cooperativa TEC s.c.a.r.l.
  • Distretto Tecnologico Sicilia Micro e Nano Sistemi scarl
  • Epitech Group S.p.A.
  • Fin-Ceramica Faenza Spa
  • Università degli Studi di BOLOGNA
  • Università degli Studi di FIRENZE
  • Università degli Studi di GENOVA
  • Università degli Studi di MESSINA
  • Università degli Studi di PERUGIA
  • Università degli Studi di ROMA "Foro Italico"

Durata Progetto 42 mesi

Inizio Progetto giugno 2020

Fine Progetto novembre 2023

PON RICERCA E INNOVAZIONE 2014-2020

ASSE II “SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE” AVVISO N. 1735/RIC. DEL 13 LUGLIO 2017

TITOLO:    “ BIOPSIE LIQUIDE PER LA GESTIONE CLINICA DEI TUMORI (BILIGECT)" - CODICE PROGETTO ARS01_00492

AREA DI SPECIALIZZAZIONE PNR 2015-2020 “SALUTE”

CUP B96G18000590005

Importo Progetto € 7.255.211,53

Contributo PON R&I su Totale Progetto € 3.587.234,28

Importo Progetto UniMe € 63.380,00

Contributo PON R&I su Quota UniMe € 63.380,00

Obiettivi del progetto

Il Progetto vuole rispondere a quesiti su soggetti ancora sani con elevato rischio genetico di tumore cioè del tipo eredo-familiare, e in soggetti con tumore conclamato. La prima Linea di ricerca riguarda la diagnosi precoce della malattia con un approccio di biopsia liquida in soggetti sani BRCA+ a rischio di tumori mammella/ovaia con l’obiettivo di sviluppare un tool diagnostico più sensitivo ed economico dello screening strumentale ora proposto. La seconda linea, come la prima, si focalizza sui tumori del tipo eredo-familiare BRCA+ ma in soggetti con tumore conclamato per identificare e monitorare l’adeguato uso della terapia. La terza linea verterà ancora sui temi diagnosi precoce per mezzo di biopsie liquide. La quarta linea di ricerca affronterà il tema della scelta delle terapie di seconda linea ed oltre nei tumori del colon retto. La quinta linea di ricerca cercherà di sviluppare un innovativo test cellulare per screening di nuove molecole terapeuticamente attive o il riposizionamento di farmaci già noti per le mutazioni rilevate con biopsia liquida. Come modello sarà affrontato inizialmente il problema posto dalle mutazioni BRCA a significato funzionale ignoto (VUS) che verranno saggiate nel modello per sensibilità ai PARP inibitori attivi sui tumori BRCA+.

Responsabile Scientifico UniMe

Prof.ssa Piperno Anna

Dipartimento UniMe

Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche ed Ambientali

Partner del progetto:

  • COGENTECH - CONSORTIUM FOR GENOMIC TECHNOLGIES SOCIETA’ CONSORTILE (in breve "Cogentech Societa' Benefit srl" - Soggetto Capofila)
  • Carebio srl, Istituto Oncologico del Mediterraneo S.p.a.
  • Istituto superiore di sanità
  • Università degli Studi di TORINO
  • Università degli Studi MESSINA (CINMPIS - Consorzio Interuniversitario Nazionale Metodologie e Processi Innovativi di Sintesi)

Durata Progetto 30 mesi

Inizio Progetto luglio 2019

Fine Progetto gennaio 2022

3. AREA DI SPECIALIZZAZIONE PNR 2015-2020 "Blue Growth"

TECHNOLOGY AND MATERIALS FOR SAFE LOW CONSUMPTION AND LOW LIFE CYCLE COST VESSELS AND CRAFTS-THALASSA

PON RICERCA E INNOVAZIONE 2014-2020

ASSE II “SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE” AVVISO N. 1735/RIC. DEL 13 LUGLIO 2017

TITOLO:  “TECHNOLOGY AND MATERIALS FOR SAFE LOW CONSUMPTION AND LOW LIFE CYCLE COST VESSELS AND CRAFTS (THALASSA)" - CODICE PROGETTO ARS01_00293

AREA DI SPECIALIZZAZIONE   PNR 2015-2020   "BLUE GROWTH"

CUP B46C18000720005

Importo Progetto € 9.663.046,74

Contributo PON R&I su Totale Progetto € 4.825.923,37

Importo Progetto UniMe € 1.562.386,74

Contributo PON R&I su Quota UniMe € 781.193,37

Obiettivi del progetto

Il progetto ha per obiettivo lo studio e lo sviluppo di tecnologie innovative e materiali avanzati da impiegare nella della filiera della cantieristica, tali che possano rispondere alle esigenze delle aziende coinvolte nel progetto e alle sfide poste dai programmi comunitari, nazionali e regionali in termini di trasporti marittimi intelligenti, verdi e integrati.
L’approccio utilizzato nella definizione degli obiettivi realizzativi si basa su due elementi-chiave: la sostenibilità, associata alle prestazioni, e il ciclo vita. Materiali, sistemi costruttivi e processi, su cui si focalizza il progetto, verranno sottoposti a un processo di innovazione che vuole superare l’attuale livello tecnologico.

Responsabile Scientifico Progetto

Prof. Edoardo Proverbio

Dipartimento UniMe

Ingegneria

Partner del progetto:

  • Consorzio di ricerca per l'innovazione tecnologica Sicilia Trasporti Navali Commerciali e da Diporto ( Soggetto Capofila)      
  • Azimut Benetti S.p.A.
  • CALEF
  • Colorificio Atria S.r.l.
  • Università degli Studi di ROMA "La Sapienza"
  • Università degli Studi di UDINE

Durata Progetto 30 mesi

Inizio Progetto giugno 2019

Fine Progetto dicembre 2021

PON RICERCA E INNOVAZIONE 2014-2020

ASSE II “SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE” AVVISO N. 1735/RIC. DEL 13 LUGLIO 2017

TITOLO: "TECNOLOGIE INNOVATIVE PER IL CONTROLLO, IL MONITORAGGIO E LA SICUREZZA IN MARE (TETI)" - CODICE PROGETTO ARS01_00333

AREA DI SPECIALIZZAZIONE PNR 2015-2020 “BLUE GROWTH”

CUP B45F21000050005

Importo Progetto € 9.086.970,34

Contributo PON R&I su Totale Progetto € 4.511.252,24

Importo Progetto UniMe € 1.359.965,42

Contributo PON R&I su Quota UniMe € 679.982,71

Obiettivi del progetto

Il progetto ha per obiettivo lo studio e lo sviluppo di tecnologie innovative da impiegare nel monitoraggio ambientale e nella sicurezza in mare per la navigazione e per il controllo dei rischi. Si vuole contribuire a ridurre il gap esistente nei processi di controllo remoto e soprattutto migliorare l’interazione e l’integrazione dei dati, siano essi ambientali che di processo nelle attività navigazione e di gestione del sistema nave. Il tutto finalizzato alla riduzione dei rischi ed alla salvaguardia dell’ambiente marino costiero e di mare aperto. I risultati attesi nell’OR1 sono di ottimizzare e sviluppare una sensoristica avanzata, da utilizzare su più piattaforme di rilevamento gestibili da remoto, collegate tra loro in tempo reale e funzionali a vari impieghi, dai “siti sensibili” alle aree sottoposte a tutela. Risultato nell’OR2 è quello di definire un sistema integrato per il controllo attivo, in termini di traffico marittimo, di comportamento del sistema-nave e di sorveglianza ambientale. Risultato atteso dell’OR3 è la progettazione e la realizzazione sperimentale di sistemi fissi come boe modulari intelligenti e mobili come veicoli autonomi e/o filoguidati (DRONE e ROV), per il monitoraggio funzionale e di sicurezza ambientale delle imbarcazioni e dell’ambiente marino in cui esse transitano o sostano. I tre OR sono integrati fra loro con una inscindibile interazione funzionale di prodotto-processo-gestione. Quanto studiato e sviluppato avrà una notevole valenza per le aziende coinvolte in termini di visibilità e competitività, con un atteso ritorno economico e soprattutto occupazionale.

Responsabile Scientifico UniMe

Prof. Roberto Montanini

Dipartimento UniMe

Ingegneria

Partner del progetto:

  • Consorzio di ricerca per l’innovazione tecnologica Sicilia Trasporti Navali Commerciali e da
    Diporto (Soggetto Capofila)
  • Università degli Studi di MESSINA
  • Università degli Studi di Palermo
  • Università degli Studi di Catania
  • Istituto di Tecnologie Avanzate per l’Energia - ITAE
  • Istituto per l'Ambiente Marino Costiero – IAMC
  • Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati - ISMN
  • Istituto per la Microelettronica e Microsistemi -IMM
  • Istituto di Studi sui Sistemi Intelligenti per l’Automazione -ISSIA
  • Istituto per i Processi Chimico-Fisici - IPCF
  • SB SETEC S.p.A.
  • Caronte & Tourist S.p.A.
  • Liberty Lines S.p.A.
  • CETENA S.p.A
  • SEASTEMA S.p.A.
  • Na.Vi.Go s.c.a r.l.
  • Ambiente s.c.
  • Net7 srl
  • Nextworks srl
  • Università degli Studi di Bergamo
  • Politecnico di Torino

Durata Progetto 30 mesi

Inizio Progetto gennaio 2021

Fine Progetto luglio 2023

4. AREA DI SPECIALIZZAZIONE PNR 2015-2020 "Cultural Heritage"

PON RICERCA E INNOVAZIONE 2014-2020

ASSE II “SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE” AVVISO N. 1735/RIC. DEL 13 LUGLIO 2017

TITOLO: “L’ESPERIENZA PRIMA DELLA PARTENZA" (GO FOR IT) - CODICE PROGETTO ARS01_00865

AREA DI SPECIALIZZAZIONE  "CULTURAL HERITAGE"

CUP J66C18000370005

Importo Progetto € 9.999.180,76

Contributo PON R&I su Totale Progetto € 4.963.244,91

Importo Progetto UniMe € 3.849.999,99

Contributo PON R&I su Quota UniMe € 1.925.000,00

Obiettivi del progetto

Il progetto punta allo sviluppo di un nuovo prodotto finalizzato a favorire il turismo per persone con bisogni speciali. L’idea progettuale si fonda sul principio secondo cui la valutazione sulle reali condizioni di accessibilità e fruibilità di una destinazione deve essere affidata all’utilizzatore finale, il quale, conoscendo con esattezza le proprie caratteristiche, i propri bisogni, limiti e desideri, deve essere messo nelle condizioni di poter confrontare personalmente le sue esigenze con i parametri dell’offerta.A tal fine, i proponenti realizzeranno e sperimenteranno un sistema informativo innovativo tecnologicamente avanzato, che consenta all’utente di vivere e verificare concretamente, già dalla fase di pianificazione della vacanza, le reali condizioni di accessibilità di un sistema di offerta turistica e culturale.

Responsabile Scientifico UniMe

Prof. Augusto D' Amico

Dipartimento UniMe

Economia

Partner del progetto:

  • CUEIM - Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale
  • Università degli Studi di MESSINA (Soggetto Capofila)
  • IDS&Unitelm srl
  • NH Italia spa
  • Noovle SRL
  • SOGETEL srl, Spazio Aperto Cooperativa Sociale
  • TSP-Tecnologie e Servizi Professionali srl e Università degli Studi di FERRARA

Durata Progetto 30 mesi

Inizio Progetto settembre 2018

Fine Progetto marzo 2021

MATERIALI DI NUOVA GENERAZIONE PER IL RESTAURO DEI BENI CULTURALI: NUOVO APPROCCIO ALLA FRUIZIONE AGM FOR CUHE

PON RICERCA E INNOVAZIONE 2014-2020

ASSE II “SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE” AVVISO N. 1735/RIC. DEL 13 LUGLIO 2017

TITOLO: “MATERIALI DI NUOVA GENERAZIONE PER IL RESTAURO DEI BENI CULTURALI: NUOVO APPROCCIO ALLA FRUIZIONE (AGM FOR CUHE)" - CODICE PROGETTO ARS01_00492

AREA DI SPECIALIZZAZIONE PNR 2015-2020 “CULTURAL HERITAGE”

CUP B66G18000500005

Importo Progetto € 9.987.623,43

Contributo PON R&I su Totale Progetto € 4.993.811,65

Importo Progetto UniMe € 849.154,10

Contributo PON R&I su Quota UniMe € 424.577,05

Obiettivi del progetto

AGM for CuHe si prefigge l’avanzamento delle conoscenze sui materiali innovativi per il restauro di monumenti del patrimonio culturale. I materiali che si intende studiare devono essere eco friendly e smart, in particolare lo sviluppo di “geopolimeri” o "cementi ad attivazione alcalina". Questi materiali,polimerici inorganici, diversamente dai cementi idraulici, hanno un impatto ambientale molto inferiore, in termini di emissioni di C02. AGM for CuHe avrà rilevanti ricadute nell’ambito dei BC attivando un percorso sistemico che preveda l’avanzamento delle conoscenze nello sviluppo di modelli in condizioni di sollecitazione sismica, le applicazioni a casi reali saranno precedute dalla modellizzazione dell’intervento di restauro basata sui dati del substrato e sulle interazioni con i materiali sperimentali. La Sostenibilità del progetto è garantita: a) dalla presenza dei laboratori e del personale di organismi di ricerca con competenze che spaziano dall’ambito scientifico-tecnico (geologia, biologia, chimica, ingegneria, fisica, scienza dei materiali) a quello giuridico – economico; b) dal partenariato industriale con competenze nella produzione, restauro progettazione e sviluppo. AGM for CuHe si caratterizza per la elevata potenzialità occupazionale con la formazione di nuove professionalità nelle regioni meno sviluppate in diversi ambiti: a) estrazione e riciclo di materiali per la produzione di prodotti innovativi; b) produzione dei materiali per il restauro; c) attività di restauro; d) attività connesse con la fruizione dei Beni recuperati.

Responsabile Scientifico UniMe

Prof. Salvatore Magazù

Dipartimento UniMe

Scienze Matematiche e Informatiche, Scienza Fisiche e Scienze della Terra (MIFT)

Partner del progetto:

  • Costruzioni Edil Ponti Soc.Coop a r.l
  • INSTM - Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali
  • LBC Società Cooperativa Artigiana
  • M.E.G.A.RES. S.R.L.
  • Piacenti S.p.A.
  • SB Engineering Srl
  • Università degli Studi di FIRENZE
  • Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA
  • Università di PISA .
  • Università degli Studi di CATANIA (Soggetto Capofila)
  • Università degli Studi MESSINA

Durata Progetto 30 mesi

Inizio Progetto settembre 2018

Fine Progetto marzo 2021

5. AREA DI SPECIALIZZAZIONE PNR 2015-2020 "Tecnologie per gli Ambienti di Vita"

TECNOLOGIE DI ASSISTENZA PERSONALIZZATA PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELLA VITA-TALISMAN

PON RICERCA E INNOVAZIONE 2014-2020

ASSE II “SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE” AVVISO N. 1735/RIC. DEL 13 LUGLIO 2017

TITOLO: “TECNOLOGIE DI ASSISTENZA PERSONALIZZATA PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELLA VITA (TALISMAN)" -  CODICE PROGETTO ARS01_01116

AREA DI SPECIALIZZAZIONE  "TECNOLOGIE PER GLI AMBIENTI DI VITA"

CUP J66C18000360005

Importo Progetto € 9.789.921,41

Contributo PON R&I su Totale Progetto € 4.870.600,68

Importo Progetto UniMe € 1.094.000,00

Contributo PON R&I su Quota UniMe € 547.000,00

Obiettivi del progetto

Il progetto TALIsMAn si pone come obiettivo la ricerca e la definizione di nuovi modelli e tecnologie a supporto dei soggetti fragili, del volontariato/associazionismo, degli operatori dei servizi socio-sanitari (medici, infermieri, strutture socio-sanitarie). Elemento centrale nella definizione di tali modelli rappresentato dal nuovo indice di fragilità, il quale, basandosi su indicatori di performance oggettivi, consentirà di monitorare l’efficacia, in termini di ricadute sulla qualità di vita del soggetto e l’efficienza dei modelli stessi in termini sia di uso delle risorse disponibili che di sostenibilità economica. definire, progettare e prototipizzare un’infrastruttura tecnologica integrata in grado di attuare, governare, monitorare e valutare in continuo i modelli assistenziali integrati.Il progetto TALIsMAn mira a realizzare un’infrastruttura tecnologica, basata su un modello informativo ispirato ai principi del Population Health Management (PHM). 

Responsabile scientifico Progetto

Prof. Domenico Santoro

Dipartimento UniMe

Medicina Clinica e Sperimentale (DIMED)

Partner del progetto:

  •  DINETS SRL (Soggetto Capofila)      
  •  Agenzia Regionale Strategica per la Salute ed il Sociale della Puglia – AReSS
  •  Arancia-ICT S.r.l.
  •  A-Thon S.r.l.
  •  Consorzio SOL:CO Rete di Imprese Sociali Siciliane
  •  CREASYS S.r.l.
  •  Dedalus S.p.a. con Socio Unico
  •  DHITECH – Distretto Tecnologico High-Tech S.c.a.r.l
  •  ECUBIT S.r.l.
  •  Federsanità Servizi S.r.l.
  •  Infotel S.r.l.
  •  Link Campus University
  •  Maticmind S.p.a.
  •  Techinnova S.r.l.
  •  Università degli Studi di CATANIA
  •  Università del Salento
  • Università degli Studi di MESSINA

Durata Progetto 30 mesi

Inizio Progetto settembre 2018

Fine Progetto marzo 2021

PROGETTO 4FRAILTY

PON RICERCA E INNOVAZIONE 2014-2020

ASSE II “SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE” AVVISO N. 1735/RIC. DEL 13 LUGLIO 2017

TITOLO:    “ SENSORISTICA INTELLIGENTE, INFRASTRUTTURE E MODELLI GESTIONALI PER LA SICUREZZA DI SOGGETTI FRAGILI (4FRAILTY)" - CODICE PROGETTO ARS01_00345

AREA DI SPECIALIZZAZIONE PNR 2015-2020 “TECNOLOGIE PER GLI AMBIENTI DI VITA”

CUP B76G18000220005

Importo Progetto € 9.423.883,99

Contributo PON R&I su Totale Progetto € 4.691.473,98

Importo Progetto UniMe € 150.000,00

Contributo PON R&I su Quota UniMe € 75.000,00

Obiettivi del progetto

Uno studio commissionato dall’Unione europea all’Agenzia PwC services indica la mHealth (mobile health) un driver essenziale per i costi del Sistema Sanitario Europeo. La presenza simultanea nel mondo industrializzato di due fenomeni come l’incremento della vita media della popolazione e l’aumento del numero di pazienti con malattia cronica, induce a ricercare nuovi modelli assistenziali “centrati” sui bisogni dei pazienti: l’obiettivo è quello di spostare la cura del paziente dall’Ospedale al suo ambiente di vita quotidiana e per far ciò è anche necessario identificare sistemi di assistenza poco invasivi e facilmente accettati dal paziente.
Si vede come rispetto alla pandemia delle malattie croniche, il potenziamento dei sistemi sanitari tradizionali determinerebbe una perdita ulteriore di risorse; la prevenzione è quella che darebbe il maggior risparmio di risorse ma non è praticabile nei fatti su larga scala e in generale i sistemi sanitari non sono preparati alla disseminazione delle informazioni e allo screening dei fattori di rischio essendo stati “pensati” strutturalmente solo per curare. Il trattamento in remoto con il monitoraggio mediante sensori è dopo la prevenzione il più cost-effective ed anche il più realistico. La finalità del progetto è lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche per gli ambienti di vita finalizzate al miglioramento la qualità della vita di utenti fragili. Sulla base dell’analisi di contesto è stato identificato un bacino chiaro di esigenze per il quale è necessario sviluppare delle soluzioni tecnologiche a supporto di una gestione efficiente degli utenti, finalizzata al miglioramento della qualità della vita degli stessi. Le attività dell’OR4 svilupperanno soluzioni per il monitoraggio di grandezze che saranno funzionali all’impiego di modelli gestionali delle categorie di utenti prese in considerazione. Tali modelli saranno sviluppati nell’ambito dell’OR2, finalizzato allo sviluppo di paradigmi computazionali e sistemi di supporto alle decisioni. Le altre componenti tecnologiche sviluppate nell’ambito del progetto sono relative alle infrastrutture IOT (OR3). Il complesso di tecnologie per gli ambienti di vita, sviluppate nei suddetti OR, sarà customizzato negli OR verticali 5, 6 e 7, finalizzati alla dimostrazione dell’efficienza delle suddette soluzioni per i tre differenti scenari che indirizzano utenti fragili con caratteristiche differenti, ma con esigenze di monitoraggio ed assistenza parzialmente comuni.

Responsabile Scientifico UniMe

Prof. Giovanni Neri

Dipartimento UniMe

Ingegneria

Partner del progetto:

  •  Distretto Tecnologico Sicilia Micro e Nano Sistemi scarl (Soggetto Capofila)
  • BIOFORDRUG Srl
  •  Demetrix Srl
  • Distretto H-BIO Puglia S.c.r.l. - Distretto Tecnologico Pugliese salute dell’uomo e biotecnologie
  •  FONDAZIONE Ri.MED
  • GRIFO MULTIMEDIA Srl
  •  INNOVAAL s.c.a.r.l.
  •  IRCCS Istituto Ortopedico Rizzoli
  •  ITEM OXYGEN Srl
  • Università degli Studi di CATANIA

Durata Progetto 30 mesi

Inizio Progetto giugno 2020

Fine Progetto dicembre 2022